HARTOG, Jan de

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)

HARTOG, Jan de

Gerda VAN WOUDENBERG

Romanziere e drammaturgo olandese, nato a Haarlem il 22 aprile 1914.

Dopo un romanzo Ave Caesar (1936), e una serie di romanzi gialli (1935-39) pubbl. sotto lo pseud. di F. R. Eckmar, ebbe successo (1940) con il romanzo Hollands glorie (trad. it. "Gloria d'Olanda", Milano 1947), di soggetto marinaro. La ricerca di effetti nuoce alquanto alla trilogia Gods geuzen (1947-49; trad. it. "I dragoni del cielo", Roma 1956). Nel 1943 fuggì dall'Olanda occupata in Inghilterra, dove si stabilì. Da allora scrisse molte delle sue opere in inglese.

Il romanzo Stella (1950) forma con Mary e Thalassa (1951) una trilogia: The distant shore (trad. it. "La riva lontana", Roma 1954). Nel breve romanzo De kleine ark (1953; trad. it. "La piccola arca", Milano 1955), il tema è preso dalla grande alluvione del 1953 in Olanda. Nel 1937 uscì il suo primo dramma, De ondergang van de vrijheid ("Il naufragio della Libertà"), con un tema affine a quello di Hollands glorie. Dopo la guerra uscirono altri due drammi che ebbero un buon successo: Schipper naast God ("Capitano dopo Dio", 1947) e Het hemelbed (1950; in Italia rappresentato con il titolo: Il letto matrimoniale, 1953).

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