CHARCOT, Jean-Martin

Enciclopedia Italiana (1931)

CHARCOT, Jean-Martin

Arturo Castiglioni

Medico alienista, nato a Parigi il 29 novembre 1825, morto il 16 agosto 1893 presso il lago di Settons (Nièvre). Nel 1862 divenne medico della Salpêtrière e nel 1872 professore d'anatomia patologica alla Sorbona; il governo francese fondò per lui nel 1882 la cattedra di clinica delle malattie nervose alla Salpêtrière, che tenne fino alla morte. Lo Ch. è uno dei fondatori della moderna neuropatologia: fra le sue opere, famosissime le Leçons sur les maladies du système nerveux faites à la Salpêtrière (Parigi 1874), tradotte in tutte le lingue e edite più volte; notevoli anche: Localisations dans les maladies du cerveau et de la moelle épinière (Parigi 1876-1880) e la magnifica Iconographie de la Salpêtrière (Parigi 1876-1880), ricca di una documentazione preziosissima.

In tutti i campi della neurologia si manifestò in modo decisivo l'azione innovatrice dello Ch., uomo dotato d'una profonda erudizione e d'uno spirito di osservazione eccezionale. Le sue geniali pubblicazioni sull'isteria, sulla sclerosi, sulla tabe aprirono nuovi orizzonti alla clinica. Le sue Œuvres complętes furono pubblicate in 9 volumi a Parigi dal 1886 al 1890.

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