Madvig, Johan Nicolai

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Filologo e uomo politico danese (Svaneke, isola di Bornholm, 1804 - Copenaghen 1886), prof. nell'univ. di Copenaghen, ministro dell'Istruzione (1848-51), presidente della Camera e capo del Partito liberale nazionale (1856-63). Socio straniero dei Lincei (1877). Diede le edizioni critiche del De finibus di Cicerone (1839), di Livio (1861-66, in collab. con J. L. Ussing), e compose le divulgatissime grammatica latina e sintassi greca. Nell'opera Verfassung und Verwaltung des römischen Staates (1881-82), polemizzò con Th. Mommsen circa il programma di riforme di Cesare.

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