<p><span class="tc-title">ZINN, Johann Gottfried </span>
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<div class="tc-author">Giuseppe Ovio
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<p>Anatomista, nato il 4 dicembre 1727 ad Ansbach, morto a Gottinga il 6 aprile 1789. Fu allievo di A. Haller a Gottinga dove si laureò nel 1749 e nel 1793 divenne professore straordinario di medicina e direttore del giardino botanico.
</p><p>Il suo libro <i>Descriptio anatomica oculi humani</i>, <i>iconibus illustrata </i>(Gottinga 1755) ha reso meritamente celebre il suo nome. L'occhio vi è descritto in tutte le sue parti, e l'anello tendineo all'origine dei muscoli motori oculari, e il legamento del cristallino portano giustamente i nomi rispettivi di <i>anello di Zinn </i>e di <i>zonula di Zinn</i>; ma oltre a questo, in tutti i punti della complicata anatomia dell'occhio vi sono sempre osservazioni originali di questo autore. Anche le figure illustrative sono splendide, e le troviamo spesso copiate o imitate, ma non mai superate.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Anatomista tedesco (Ansbach 1727 - Gottinga 1759). Fu allievo di A. Haller a Gottinga, dove si laureò nel 1749 e dove, nel 1753, divenne prof. straordinario di medicina e direttore del giardino botanico di quella università. Famosi in partic. i suoi studi sull’anatomia dell’occhio. Anello di Z.: l’anello ...

Zinn, Johann Gottfried

Anatomista (Ansbach 1727 - Gottinga 1759). Fu allievo di A. Haller a Gottinga, dove si laureò nel 1749 e dove, nel 1753, divenne prof. straordinario di medicina e direttore del giardino botanico di quella università. Famoso il suo libro Descriptio anatomica oculi humani, iconibus illustrata (1755).

ZINN, Johann Gottfried

 zinnia 
  
żìnnia s. f. [lat. scient. Zinnia, dal nome del medico ted. J. G. Zinn, 1727-1759]. – Genere di piante composite tubuliflore, con una ventina di specie tutte originarie delle Americhe e soprattutto del Messico, dalle quali provengono ...

zinnia

 zinnuta 
  
agg. f. [der. di zinna], non com. – Dotata di rotonde e sode mammelle: le belle donne bracciute, zinnute e chiappute (A. Baldini).
 
