CAMACHO, Juan Vicente

Enciclopedia Italiana (1930)

CAMACHO, Juan Vicente

Angela Valente

Nacque a Caracas l'8 giugno 1820, e mori a Parigi il 4 agosto 1872. Era pronipote per parte di madre di Simone Bolívar. Nel 1853 venne nominato segretario della legazione del Venezuela a Lima, ma ben presto lasciò tal posto per darsi al giornalismo, fondando El Heraldo de Lima. Nel 1860 entrò al servizio del governo peruviano, e dopo il bombardamento di Callao fu da esso incaricato di una missione segreta nella sua patria. Venuto nel 1872 in Europa per curare la salute malferma, morì a Parigi. Poeta e prosatore di buon gusto, scrisse poemetti (Primer libro de las poesías de Juan Vicente Camacho, Parigi 1872), romanzi, novelle, drammi, che gli valsero nel 1871 la nomina a socio corrispondente dell'Accademia di Spagna.

Bibl.: J. M. Rojas, Biblioteca de escritores venezolanos contemporáneos, Caracas e Parigi 1875.

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