Adam, Juliette

Enciclopedia on line

Scrittrice francese (Verberie, Oise, 1836 - Callian, Var, 1936), autrice di varî romanzi e di libri di novelle (Mon village, 1860; Jean et Pascal, 1876, ecc.). Sposò in seconde nozze il senatore Edmond Adam (1868), al cui fianco visse le drammatiche vicende dell'assedio di Parigi. Fin dalla giovinezza prese ardentemente le difese degli ideali umanitarî e liberali (nel 1859 pubblicò una vita di Garibaldi, apertamente apologetica). Nei primi anni della Terza Repubblica il suo salotto, convegno dei più eminenti democratici, ebbe una grande influenza politica, specie dopo il colpo di stato del 1877; con la Nouvelle Revue, da lei fondata (1879) e diretta, portò avanti un'accanita campagna di revanche nazionalistica, continuando sempre a propugnare principî di chiara ispirazione laica (Païenne, 1883). Dopo una crisi religiosa, cui si deve Chrétienne (1913), si ritirò nell'abbazia di Gif. Di notevole interesse i suoi Mémoires (7 voll., 1902-1910).

CATEGORIE
TAG

Assedio di parigi

Colpo di stato

Oise