Jumbo

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

jumbo


Prestiti personali di importo molto elevato. In particolare, i mutui ipotecari j. su immobili a uso abitativo sono quelli che superano i 417.000 dollari americani, cioè il massimo previsto per gli interventi, con mutui ipotecari ordinari, delle agenzie federali Fannie Mae e Freddie Mac. Si tratta di mutui con ammortamento (➔ p) progressivo e durata di norma trentennale, che dovrebbero essere concessi solo a clienti con elevato merito di credito personale, cioè inclusi nelle prime 3 classi di merito, con punteggio, nella scala usata negli Stati Uniti, superiore a 660. Dopo le incaute concessioni di tali prestiti verificatesi negli anni 2000, che hanno originato la grave crisi economico-finanziaria scoppiata nel 2007 (➔ subprime, crisi dei mutui), il massimo rapporto LTV (Loan To Value, cioè fra il valore del prestito e il valore dell’abitazione) non deve superare l’80-85%. Il tasso di interesse applicato può essere sia fisso sia variabile e incorpora (a parità di merito di credito) una maggiorazione dello 0,75 circa sui tassi applicati a mutui ipotecari convenzionali. ● I mutui ipotecari di importo eccezionalmente elevato (sopra un milione di dollari) sono detti super j. e non vanno confusi con i cosiddetti balloon, quelli in cui per l’intera durata si pagano solo gli interessi, mentre il capitale viene ripagato interamente alla scadenza.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata