Mamleev, Jurij Vital´evič

Enciclopedia on line

Scrittore russo (Mosca 1931 - ivi 2015). Diplomatosi nel 1955 presso l'Istituto tecnico-forestale di Mosca, nel 1974 è emigrato negli Stati Uniti, dove ha insegnato Letteratura russa alla Cornell University di Ithaca, per poi trasferirsi a Parigi nel 1983 e rientrare a Mosca nel 1994. Ha raggiunto notorietà con la pubblicazione nel 1980 a New York della raccolta The sky above hell and other stories (1980), cui hanno fatto seguito, tra gli altri scritti, i romanzi Moskovskij gambit (1985) e Šatuny (1987; trad. it. Il killer metafisico, 1997). Della sua produzione letteraria, che si inserisce nella tradizione del realismo metafisico e descrive spesso universi psichici deviati e patologici, vanno ancora citati le raccolte di racconti Utopi moju golovu ("Seppellisci la mia testa nell'acqua", 1990), Golos iz ničto ("Voce dal nulla", 1991),Večnyj dom ("La casa eterna", 1991), Čërnoe zerkalo ("Lo specchio nero", 1998), Bunt luny ("La rivolta della luna", 2001) e i romanzi Bluždajuščee vremja ("Il tempo errante", 2001) e Mir i chochot ("Il mondo e il riso", 2003) e Drugoi (2006; trad. it. L’altro, 2011).

CATEGORIE
TAG

Cornell university

Stati uniti

New york

Ithaca

Mosca