Knightley, Keira

Lessico del XXI Secolo (2012)

Knightley, Keira


Knightley, Keira. – Attrice britannica (n. Teddington, Londra, 1985). Ha ottenuto il successo a diciassette anni con la commedia Bend it like Beckham (2002; Sognando Beckham) di Gurinder Chadha. Eterea, dal fisico minuto e il volto estremamente espressivo, è una delle giovani promesse del cinema contemporaneo. Dal 2003 al 2007 ha interpretato una coraggiosa nobildonna nei primi tre episodi di Pirates of the Caribbean, saga fantasy del regista Gore Verbinski. Sempre in bilico tra passato e presente è amante di personaggi femminili forti, capaci di precorrere i tempi: è stata Ginevra in King Arthur (2004), di Antoine Fuqua; Elizabeth Bennett nella resa cinematografica del romanzo di Jane Austen Pride & prejudice (2005), di Joe Wright, che l’ha diretta anche in Atonement (2007); la triste duchessa del Devonshire Georgiana Cavendish in The duchess (2008), di Saul Dibb e Sabrina Spielrein; l'inquieta paziente dello psicanalista Carl Gustav Jung in A dangerous method (2011), di David Cronenberg. Sa ben rappresentare anche l’universo femminile contemporaneo, che delinea interpretando una cacciatrice di taglie in Domino (2005) di Tony Scott, un’involontaria donatrice di organi in Never let me go (2010; Non lasciarmi) di Mark Romanek e una moglie tormentata in Last night (2010) di Massy Tadjedin. Nel 2012 Wright è tornato a dirigerla nella rivisitazione del celebre romanzo di Lev Tolstoj Anna Karenina.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

TAG

David cronenberg

Carl gustav jung

Lev tolstoj

Jane austen

Joe wright