Bòn, Laura. - Attrice (Torino1825 - Venezia1904), figlia di Francesco Augusto e di Luigia Ristori Bellotti; cominciò a recitare ancora bambina. Amata da Vittorio Emanuele II, al quale dette una figlia, Emanuela (1853), si alienò poi l'animo del sovrano, per cui fu espulsa dal Piemonte. Tornata all'arte, fu nelle compagnie di L. Domeniconi, di A. Alberti, di L. Robotti, di E. Rossi e G. Gattinelli, passò poi a recitare tra i filodrammatici, discendendo a poco a poco nelle più umili compagnie (nel 1848 era stata, nel pieno della sua celebrità, prima attrice della Compagnia lombarda). Passò gli ultimi anni a Venezia, in solitudine.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 11 (1969)
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta dal padre in società con L. Romagnoli e F. Barlaffa. A Milano, nel 1841, T. Zocchi la scritturò come ingenua; nell'autunno ...
Attrice, nata a Torino nel 1825, morta a Venezia nel 1904. Era figlia di Francesco Augusto Bon (v.) e di Luigia Ristori-Bellotti (v.) ed esordì bambina, nella compagnia diretta da suo padre: a tre anni, figurava in scena in Misantropia e pentimento; a quattro, nel Cugino di Lisbona, ecc.; ebbe il suo ...
bon plaisir ‹bõ ple∫ìr› locuz. m., fr. (propr. «buon piacere»). – Beneplacito; espressione che, usata originariamente dai sovrani (car tel est notre bon plaisir), e divenuta poi di uso generico, si adopera talvolta anche in contesti ital., in frasi di...
bon ton ‹bõ tõ› locuz. m., fr. (propr. «buon tono»). – Espressione usata per indicare modi e comportamenti educati, eleganti; galateo, buone maniere, conformi a quelle condivise da determinati ambienti sociali: le regole del bon ton; un manuale di bon...