Jouvet ‹ˇʃuvè›, Louis. - Attore e regista francese (Crozon, Finistère, 1887 - Parigi1951); discepolo di J. Copeau, fu suo assistente al Vieux-Colombier (1913); nel 1923 diresse la Comédie des Champs-Élysées. Nel 1934 passò con tutta la compagnia all'Athénée che divenne l'Athénée Théâtre L. Jouvet (dopo la sua morte, Théâtre L. Jouvet). Alternò modernissime interpretazioni del teatro classico (Corneille, Molière, P. Mérimée) con quelle del teatro contemporaneo (J. Romains, J. Giraudoux, M. Achard, P. Claudel), presentate con tecnica artistica raffinata e originalità d'invenzione. Prof. al conservatorio (dal 1924), regista anche alla Comédie-Française, compì felici tournées all'estero (in Italia nel 1931 e nel 1948, nell'America Meridionale durante la guerra, nel Canada e Stati Uniti nel 1951). Notevole anche la sua attività cinematografica iniziata nel 1932; tra i suoi film più noti: Topaze (1932); Knock (1933); La kermesse héroïque (1935); Carnet de bal (1937); La fin du jour (1939); Quai des Orfèvres (Legittima difesa, 1948); Retour à la vie (1950); Une histoire d'amour (1951). Pubblicò Réflexions sur le comédien (1939); Continuité du théâtre (1951); Témoignages sur le théâtre (1951).
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari attori europei del Novecento. Pur se la raffinatezza della sua arte recitativa, la sottigliezza del suo stile scarno, allusivo ...
(App. II, 11, p. 58). - Attore e regista francese, morto a Parigi il 16 agosto 1951.
Tra i suoi ultimi scritti, ricordiamo: Notes sur l'édifice dramatique, in Architecture et dramaturgie, Parigi 1950; Ècoute, mon ami, Parigi 1951; Témoignages sur le théâtre, Parigi 1951.
Bibl.: A. Zorzi, L.JOUVET, ...
Attore e regista francese, nato a Crozon (Finistère) il 24 dicembre 1891. Tra i più giovani allievi di Jacques Copeau nella rinnovatrice scuola del Vieux-Colombier, apprese dal maestro il gusto d'una classica essenzialità, da cui in seguito sembrò evolversi lentamente verso un'eleganza di stile non ...