Bióndi, Luigi. - Erudito (Roma1776 - ivi 1839); fu tra i fondatori del Giornale arcadico e presidente della Pontificia accademia di archeologia; archeologo, drammaturgo, poeta, celebrò indistintamente sovrani e uomini politici del suo tempo (dal Murat a Carlo Felice); classicista acceso, tradusse con pedantesca fedeltà Tibullo e Virgilio e scrisse una tragedia, Dante a Ravenna (1837).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 10 (1968)
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti del Collegio romano e dell'Università Gregoriana, dove ebbe professore, tra gli altri, R. Cunich. In un non duraturo entusiasmo ...
Poeta ed erudito, nato a Roma nel 1776, ivi morto il 3 settembre 1839. Occupò in patria uffici pubblici sotto i pontefici e sotto Napoleone, fu assai protetto da casa Savoia, da cui ebbe il titolo di conte, come ebbe poi quello di marchese da papa Leone XII. Fu uno dei fondatori del Giornale arcadico ...
bióndo agg. [da una radice *blund-, prob. germ.]. – 1. a. Di colore tra il giallo e il castano chiaro, in varie gradazioni, con riferimento soprattutto ai capelli: biondo chiaro, scuro, rossiccio, biondo cenere, biondo platino, biondo oro, biondo paglia,...
biónda s. f. [dall’agg. biondo]. – 1. Donna, ragazza di capelli biondi: una bella bionda; si dice che gli uomini preferiscano le bionde. 2. pop. e gerg. a. Sigaretta fatta con tabacco chiaro, o anche semplicem. sigaretta; si usa soltanto al plur.: un...