Mansuetudine

Enciclopedia Dantesca (1970)

mansuetudine


È una delle undici virtù aristoteliche, intese come il punto mediano tra l'eccesso e il difetto, in Cv IV XVII 5 La settima [virtù] si è Mansuetudine, la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali esteriori (cfr. Comm. Ethic. II lect. IX n. 349). Per gli esempi di m. nel Purgatorio, cfr. Pg XV 85-114.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata