Melanesia Denominazione di un gruppo di arcipelaghi dell’Oceano Pacifico, posti fra quelli della
La M. presenta una notevole differenziazione ecologica e climatica interna, dovuta alla presenza di un clima tropicale e subtropicale e all’incidenza dei rilievi montuosi, che ha favorito lo sviluppo di differenti modalità di adattamento dell’uomo al territorio. Nell’isola maggiore, la Nuova Guinea, a una fascia costiera spesso frastagliata e coperta da mangrovie fa seguito una zona pianeggiante caratterizzata dallo sfruttamento del sago e da un’orticoltura itinerante di foresta. Segue quindi una zona di media e alta collina, con quote che raggiungono i 1500 m, caratterizzata dalla presenza del taro. Infine vi sono le terre alte, dove l’intera economia ruota intorno alla coltivazione della patata dolce, introdotta nel 17° sec., e all’allevamento del maiale. Più complessi, e legati a forme di terrazzamento, i tipi di agricoltura presenti in Nuova Caledonia. Ovunque importanti sono la caccia e la pesca, quest’ultima praticata tanto nei fiumi quanto lungo le coste. Giacimenti di oro, manganese, nichel e cromite.
La scoperta della M. si deve ai Portoghesi che costeggiarono la parte settentrionale della Nuova Guinea fin dalla prima metà del 16° secolo. Fu però con la scoperta della Nuova Caledonia da parte di J. Cook (1744) che l’arcipelago entrò a far parte della rete commerciale dell’Occidente.
Le società melanesiane, caratterizzate dalla ristrettezza delle unità sociopolitiche, hanno costituito un terreno particolarmente interessante per gli studi di parentela, essendo caratterizzate da una marcata elasticità delle regole di discendenza, di residenza e di matrimonio. In particolare, queste società si caratterizzano per una non elevata incidenza dei criteri ideologici di reclutamento dei gruppi di parentela (unifiliazione patri- o matrilineare) e da una marcata rilevanza del fattore residenziale. Pur in presenza di importanti eccezioni (il sistema matrilineare e gerarchizzato delle Trobriand; quello, altrettanto gerarchizzato, ma patrilineare, delle ampie valli d’alta quota in Nuova Guinea), i gruppi sociali si formano su base locale e sono caratterizzati da forte dinamicità e da una ridotta profondità della memoria genealogica.
L’organizzazione politica, parallelamente, non si presenta particolarmente complessa, così come scarso è il livello di integrazione sovralocale. Più in generale le società dell’area si dispongono lungo un continuum che, per quel che riguarda la loro organizzazione politica, va da strutture tribali di tipo acefalo fino a situazioni molto complesse. Figure tipiche dell’organizzazione politica melanesiana sono, inoltre, i cosiddetti big men, uomini potenti in grado di aggregare intorno a sé, in maniera rapida e fugace, ampi raggruppamenti di individui, dando luogo a strutture di tipo intermedio, dove la presenza di un minimo apparato politico e decisionale non intacca mai l’autonomia di ogni singolo individuo. Sussistono tuttavia culti e
Nella fase della colonizzazione le società melanesiane, pur modificando e perdendo importanti tratti della propria organizzazione, hanno elaborato forme di adattamento peculiari, sia sul piano economico sia su quello culturale. Tipici dell’area sono stati, infatti, numerosi culti millenaristici che, talvolta in forme apparentemente traumatiche, hanno contribuito all’elaborazione di rappresentazioni ideologiche in grado di mediare tra sistemi
Notevoli differenze contraddistinguono le popolazioni melanesiane. Le conoscenze archeologiche risultano ancora estremamente limitate. La
Dal punto di vista linguistico la M. designa soltanto le isole abitate dagli indigeni che parlano il gruppo delle lingue e dei dialetti melanesiani. Questi costituiscono un sottogruppo appartenente al gruppo melanesiano-micronesiano della famiglia maleopolinesiaca (➔ maleopolinesiache, lingue) e articolato in sezioni distinte secondo la distribuzione geografica: lingue della Nuova Caledonia; delle Isole della Lealtà; delle isole Aneytum e Eromanga; delle Nuove Ebridi; delle Isole Figi; dell’arcipelago di Santa Cruz; delle Isole