MELISSA

Enciclopedia Italiana (1934)

MELISSA (dal greco μέλισσα "ape"; lat. scient. Melissa officinalis L.; fr. mélisse; sp. melisa; ted. Citronelle, Herzkraut; ingl. balm)

Fabrizio Cortesi

Pianta della famiglia Labiate, detta anche cedronella o erba limoncina per il grato odore che emana dalle foglie stropicciate, alta 30-60 cm. con fusti ramosi, quadrangolari, con foglie opposte brevemente picciolate ovali cordiformi dentate leggermente pelose; fiori in glomeruli all'ascella delle foglie superiori, biancorosei o bluastri. Fiorisce da maggio a settembre; è pianta comune lungo le siepi, nei boschi, negl'incolti freschi. Si usano le foglie e le sommità fiorite (folia et summitates melissae), che hanno proprietà stomachiche, digestive, stimolanti, antispasmodiche.

La Farmacopea italiana (1929) registra la droga e l'alcoolato di melissa composto, o acqua spiritosa di melissa o spirito di melissa (spiritus melissae compositus: foglie di melissa parti 50, buccia di limone p. 40, noce moscata p. 20, cannella p. 10, garofani p. 10, alcool a 60° p. 1200), liquido fortemente aromatico, limpido, incolore, che si ottiene distillando a 800 parti di prodotto la colatura delle droghe macerate in alcool per 24 ore.

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