MIDDLESEX

Enciclopedia Italiana (1934)

MIDDLESEX (A. T., 45-46)

Wallace E. WHITEHOUSE
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Contea dell'Inghilterra sud-occidentale, con una superficie di 606 kmq. che anticamente si estendeva lungo la riva settentrionale del Tamigi, dall'Isola dei Cani a Staines Bridge; ora il lembo SE. è aggregato alla contea di Londra e nei suoi confini attuali, il Middlesex arriva al Tamigi solo tra Hammersmith e Staines. A E. la contea confina con l'Essex da cui è separata mediante il fiume Lea, a N. con la contea di Hertford e a O. con quella di Buckingham. La struttura geologica è semplice: l'intera area è coperta da argilla (London clay) soprastante ai Reading Beds e alla creta che affiora nel N. e nel NO. Lungo i fiumi Colne e Lea s'incontrano alluvioni recenti. Le sommità delle zone più elevate, come Harrow, Hampstead e Highgate sono ricoperte di sabbie di Bagshot, mentre il punto più alto della contea, lo Stanmore Hill, è formato di conglomerato. Esso non supera i 152 m. d'altezza e si trova in prossimità del confine settentrionale. La contea a SO. manda le sue acque nel Tamigi e, ai confini, nel Lea e nel Colne; il fiume Brent, che sorge presso Mill Hill, sul confine settentrionale, traversa diagonalmente la contea e sbocca nel Tamigi dirimpetto a Kew. Il Middlesex non possiede gli ampî laghi naturali che si notano altrove, ma importanti serbatoi sono stati costruiti presso Staines e sul Brent superiore, vicino a Kingsbury

In passato avevano importanza le manifatture di lana e la lavorazione del cuoio e vi si coltivava molto il grano. Attualmente, l'intensa richiesta del mercato di Londra ha fatto prevalere un'estesa coltura di frutta e ortaglie. I frutteti sono numerosi nelle vicinanze di Twickenham, Brentford e Isleworth, mentre il Middlesex occidentale è quasi interamente dedito alla coltura di fiori. Non vi sono industrie che lavorino materie prime importanti, ma le eccellenti comunicazioni e lo sbocco al porto di Londra hanno prodotto lo sviluppo di varie e numerose fabbriche per soddisfare i bisogni di Londra, quali l'industria dei saponi a Chiswick, Brentford e Isleworth, quella del linoleum a Staines, del canovaccio a Willesden, dell'asbesto a Harefield, della farina a Isleworth, della birra a Brentford e a Chiswick, delle acque minerali a Uxbridge, dei prodotti chimici a Greenford, della costruzione d'imbarcazioni a Chiswick, delle automobili a Acton. La fabbrica d'armi dello stato si trova a Enfield. Nel 1931 la popolazione totale era di 1.638.521 ab. e le città maggiori erano: Ealing (117.688 ab.), Edmonton (77.652 abitanti), Hendon (115.682 ab.), Hornsey (95.524 ab.), Tottenham (157.748 ab.) e Willesden (184.410 ab.) tutte incorporate nel distretto di polizia di Londra.

Storia. - Colonizzata dai Sassoni nel sec. VI a. C., derivò il suo nome appunto dall'essere situata tra il regno sassone dell'est e quello dell'ovest. Nel sec. VIII fu alla dipendenza del regno di Essex, poi del regno di Mercia, infine fu unito alla diocesi di Londra. Nel sec. IX fece parte del Danelagh. Contea, intorno all'886, dipendente da Londra, fu devastata durante la conquista normanna e andò decadendo e perdendo di valore anche per il diboscamento delle sue foreste. Devastata di nuovo nel 1215 da Guglielmo conte di Salisbury, parteggiò nel sec. XVII, durante la guerra civile, per il parlamento; a Brentford (1642) vinsero i realisti, e a Uxbridge fu concluso il trattato tra il re e il parlamento.