MUSE

Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)

MUSE

Stefano Oliva

Gruppo alternative rock inglese. Vincitori di un Grammy award per il Miglior album rock (2011), di cinque MTV Europe music awards e di un MTV Video music award, i M. hanno saputo raccogliere le influenze di numerose tendenze rock del 20° sec. (dal progressive all’hard rock, dal punk al grunge) proponendo una sintesi originale e di successo. L’eclettismo degli arrangiamenti musicali, ricchi di suggestioni sinfoniche così come di richiami alla musica elettronica, e il carattere visionario dei testi, frequentemente ispirati all’immaginario apocalittico del cinema di fantascienza, ne hanno decretato la popolarità a livello internazionale. Con oltre 9 milioni di dischi venduti, sono tra le più celebrate rock band dell’ultimo decennio.

Matthew Bellamy

Il trio, formato da Matthew Bellamy (voce, chitarra, pianoforte; n. 1978), Chris Wolstenholme (basso; n. 1978) e Dominic Howard (batteria; n. 1977), ha fatto il suo esordio discografico con l’album Showbiz (1999), al quale sono seguiti Origin of symmetry (2001), Absolution (2003), Black holes and revelations (2006), The resistance (2009) e The 2nd law (2012). Nel percorso del gruppo si è registrato un progressivo allontanamento dalle sonorità chitarristiche degli esordi in direzione di un approccio più vicino alle produzioni del pop elettronico; il contrasto tra l’incisività degli arrangiamenti e il frequente uso del falsetto (tecnica prediletta dal cantante) è rimasto tuttavia un tratto distintivo dello stile musicale della band. Molto apprezzata anche la qualità e l’elaborazione delle esibizioni dal vivo, testimoniate dai due dischi live HAARP (2008) e Live at Rome Olympic stadium (2013); l’evento romano è inoltre documentato dal film-concerto Muse. Live at Rome Olympic stadium, 2013, diretto da Matt Askem. La notorietà del gruppo è stata rafforzata dalle numerose colonne sonore per film (Southland tales, 2006, Southland tales - Così finisce il mondo, di Richard Kelly; Twilight, 2008, di Catherine Hardwicke; Seven pounds, 2008, Sette anime, di Gabriele Muccino; The tourist, 2010, di Florian Henckel von Donnersmarck; World War Z, 2013, di Marc Forster), serie televisive (Luther, 2010), videogiochi (Gran Turismo, Guitar hero, Need for speed) e pubblicità. Nel 2012 il brano Survival, tratto dal loro ultimo album, è stato scelto come colonna sonora ufficiale delle Olimpiadi di Londra.

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