NAIROBI

Enciclopedia Italiana (1934)

NAIROBI (A. T., 116-117)

Eugenio Oberti

Capoluogo della colonia inglese del Kenya, con 34.900 ab. nel 1932, di cui circa 5500 Bianchi, 15.700 Indiani, e il resto indigeni. È situata in mezzo a una vasta pianura a 1675 m. di altezza e a circa 150 km. a sud del monte Kenya. Fondata ai primi del sec. XX sul posto dell'antico Fort Smith, si è rapidamente sviluppata secondo un piano razionale. Essa è stata scelta come capoluogo della colonia per la sua posizione centrale rispetto alla ferrovia dell'Uganda e alle zone migliori del territorio, e per il suo clima mite e salubre, gradevole anche per i Bianchi. Oggi Nairobi è una città moderna, con strade asfaltate e alberate e begli edifici pubblici e privati: possiede alberghi, banche, luoghi di ritrovo e di divertimento, ospedale, biblioteca, museo di storia naturale, bagni, campi sportivi, un'importante stazione sulla linea Mombasa-Kisumu (Port Florence) e un importantissimo aereoscalo delle "Imperial Airways".