Kidman, Nicole (propr. Nicole Mary)

Lessico del XXI Secolo (2012)

Kidman, Nicole (propr. Nicole Mary)


Kidman, Nicole (propr. Nicole Mary). – Attrice cinematografica australiana naturalizzata statunitense (n. Honolulu 1967). Dopo un passato teatrale e televisivo si è imposta sul grande schermo a metà degli anni Novanta, ottenendo vari riconoscimenti e un premio Oscar nel 2003 per la sua interpretazione di Virginia Woolf in The hours (2002) di S. Daldry. Dopo Batman forever e To die for, entrambi del 1995, in cui è stata aggressiva e perturbante protagonista, nel 1999 S. Kubrick è riuscito a esaltare la sua bellezza, ma anche le sue doti drammatiche, in Eyes wide shut. Confrontandosi con ruoli complessi dove far emergere la sua personalità, nel thriller The others (2001), e le sue doti di attrice brillante e completa, nel musical Moulin rouge (2001), ha proseguito la sua carriera alternando ruoli drammatici a quelli di commedia. Nel 2003 ha lavorato con L. von Triers in Dogville offrendo una grande performance, recitando poi in Cold Mountain (Ritorno a Cold Mountain) e, nel 2004, in Birth (Birth. Io sono Sean) e in The stepford wives (La donna perfetta). Nel 2005 ha interpretato il thriller politico The interpreter e la commedia ispirata alla sitcom televisiva degli anni Sessanta Bewitched (Vita da strega), cui ha fatto seguito il drammatico Fur (2006; Fur. Un ritratto immaginario di Diane Arbus). Due anni dopo ha recitato in The invasion, Margot at the wedding (Il matrimonio di mia sorella), ed è stata una dark lady sui generis in The golden compass (2007), una donna volitiva e sentimentale nel kolossal Australia (2008); dopo il musical Nine (2009), è stata protagonista del drammatico Rabbit hole (2010), di cui è stata anche produttrice. Nel 2011 ha girato una nuova commedia, Just go with it (Mia moglie per finta), e il thriller Trespass.

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