Millennio, obiettivi del

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

millennio, obiettivi del

Ignazio Angeloni

Obiettivi di miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni più povere del mondo, fissati dalle Nazioni Unite (➔ ONU) nel 2000 e il cui raggiungimento è previsto entro il 2015. Gli OSM (Obiettivi di Sviluppo del Millennio) sono stati il principale risultato di una serie di conferenze preparatorie, avvenute alla fine degli anni 1990, volte a definire la strategia delle Nazioni Unite nel terzo millennio. In particolare, gli OSM si articolano negli 8 obiettivi generali sottoelencati, a loro volta suddivisi in sotto-obiettivi più specifici:

• obiettivo 1. Eliminazione della povertà estrema e della fame; si prevedono il dimezzamento della popolazione con reddito al di sotto di un dollaro USA al giorno e della popolazione che soffre la fame, e inoltre l’estensione a tutti della partecipazione al mondo del lavoro;

• obiettivo 2. Ampliamento della fruizione dell’istruzione elementare: si auspica l’accesso di tutti i bambini alla scuola primaria e l’eliminazione dell’analfabetismo per i giovani fino a 24 anni;

• obiettivo 3. Uguaglianza fra i sessi ed emancipazione della donna: si mira alla parità del diritto all’istruzione per maschi e femmine, alla pari partecipazione al mondo del lavoro e a un’uguale presenza di uomini e donne nei Parlamenti nazionali;

• obiettivo 4. Diminuzione della mortalità infantile; l’obiettivo consiste nel ridurre di 2/3 l’incidenza della mortalità al di sotto dell’anno e dei 5 anni di età e nel contrarre quella della popolazione infantile non immunizzata contro il morbillo;

• obiettivo 5. Miglioramento delle condizioni di salute delle madri; si punta a ridurre di 3/4 la mortalità materna e a diffondere i sistemi di salute riproduttiva;

• obiettivo 6. Lotta all’AIDS, alla malaria e ad altre malattie: l’obiettivo è arrestare e invertire la diffusione di tali malattie ed estendere i sistemi terapeutici anti AIDS a tutti coloro che ne hanno bisogno;

• obiettivo 7. Sostenibilità ambientale: si prevede di rafforzare in tutti i Paesi l’azione per la sostenibilità ambientale, difendere la biodiversità, dimezzare l’incidenza della popolazione senza accesso all’acqua potabile e all’igiene di base e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni baraccate;

• obiettivo 8. Partenariato per lo sviluppo: si chiede, essenzialmente ai Paesi avanzati, di adottare politiche economiche volte a migliorare le condizioni di sviluppo degli Stati poveri, attraverso una serie di azioni su vari fronti (cooperazione allo sviluppo, diffusione dei prodotti farmaceutici, diminuzione del debito ecc.).

Raggiungimento degli obiettivi

I progressi nel raggiungimento degli OSM sono stati significativi, ma incompleti e molto differenziati fra le diverse nazioni. I miglioramenti più importanti sono stati conseguiti dai grandi Paesi emergenti contraddistinti inizialmente da vaste fasce di popolazione in condizioni di povertà, come Cina e India. Tali Paesi negli ultimi anni hanno tratto giovamento da un ritmo di crescita economica molto sostenuto, favorito dalla globalizzazione del commercio. In altri Paesi, molti dei quali nell’Africa sub-sahariana, i progressi sono stati minori o trascurabili. Le Nazioni Unite hanno convocato, nel settembre 2010, una conferenza internazionale per analizzare il raggiungimento degli OSM, da cui sono scaturite analisi e nuove strategie. Informazioni dettagliate sono disponibili in appositi Rapporti pubblicati dall’ONU.

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