OREMBURGO

Enciclopedia Italiana (1935)

OREMBURGO (Orenburg; A. T., 66-67)

Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN

Città della Russia sud-orientale, sorta sulla riva destra del fiume Ural, che fu a lungo linea di confine fra la Russia d'Europa e la Russia d'Asia. Oremburgo è una città che rivela ancora, nella planimetria, la sua origine militare (v. appresso), poiché, come molte altre città russe, vi si nota una piazza centrale dalla quale si dipartono delle vie disposte a raggiera e collegate fra di loro da altre concentriche. Lo sviluppo di Oremburgo è stato assai rapido e già nel 1771 vi si contavano 1533 case e nel Gostinnyj dvor (mercato) vi erano 300 botteghe; il Menovoj dvor (palazzo degli scambî) a 5 km. a SO. della città, è ancora centro di un attivissimo commercio di pelli d'agnello di Buchara di cotone, di pelo di capra e di cammello, e di sale, estratto nelle saline di Ilezk.

Dal giugno al novembre giungono a Oremburgo carovane di cammelli dalla Siberia occidentale, dal Turkmenistan, dall'Uzbekistan, dal Kazakistan, recando tappeti, seterie, cotone, frutta secche, da barattare con stoffe, zucchero, oggetti in metallo. Da Oremburgo parte ora la ferrovia per Taskent, mentre dall'altro lato la città è unita per mezzo di una ferrovia con Samara. La popolazione contava, nel 1933, 133.300 abitanti, mentre nel 1903 questi erano 85.000.

Storia. - Fondata nel 1734, per servire di punto d'appoggio del dominio russo nelle terre dell'Orda Minore dei Kirghizi-Kaissachi, fu costruita dai distaccamenti militari e dai cosacchi di Ufa, di Kazan′ e di Ekaterinburg. La popolazione locale - Kirghizi e Baškiri - non vedeva di buon occhio l'invasione delle terre da parte dei Russi e aveva molto ostacolato la costruzione della città con i suoi attacchi. Nel 1737 fu mandato ad Oremburgo Tatiščev, il quale trovò necessario di erigervi subito una fortezza, però non sul posto dove veniva costruita la città, ma a 180 verste più a sud del fiume Ori, sul territorio della Krasnaja Gora (Monte Rosso). La cittadina costruita fu chiamata fortezza Orskaja (di Ori), e nell'agosto del 1740 furono messi i primi fondamenti di una nuova città sul posto indicato da Tatiščev.

Però, il nuovo governatore della regione, Nepljuev, trovò anche questo posto inadatto, e progettò la costruzione della fortezza e della città in un nuovo posto, a 70 verste più giù sul fiume Jaik, circondato da campi seminati, da prati e da laghi. Il fiume Sakmara vi scorreva alla distanza di 6 verste. Sulla Krasnaja Gora fu lasciata la fortezza Krasnogorskaja, e nell'agosto del 1743 fu fondata sul posto scelto da Nepljuev la nuova Oremburgo. Nel sec. XIX era considerata come fortezza di seconda classe. Con l'estensione del dominio russo nell'Asia centrale Oremburgo perdette la sua importanza strategica. Nel 1865 fu fatta capoluogo di provincia. Nel 1897 essa contava 75.000 abitanti.

Bibl.: Sbornik "Russija", V, 1904.