Nòri, Paolo

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Nòri, Paolo. – Scrittore e traduttore italiano (n. Parma 1963). Dopo aver lavorato come ragioniere in Algeria, Iraq e Francia, è tornato in Italia dove si è laureato in letteratura russa all’Università di Parma. Si è poi dedicato all’attività di traduttore, lavorando su testi di autori quali D. Charms, A. Puškin, N. Gogol´. Nel 1999 esordisce come scrittore con il romanzo Le cose non sono le cose, in cui già emerge il suo stile influenzato sia dalla tradizione emiliana che dalle avanguardie russe. Tra gli scritti si ricordano: Bassotuba non c’è (1999); Spinoza (2000); Diavoli (2001); Grandi ustionati (2001); Si chiama Francesca, questo romanzo (2002); Noi la farem vendetta (2006); Siam poi gente delicata: Bologna Parma, novanta chilometri (2007); Mi compro una Gilera (2008); A Bologna le bici erano come i cani (2010); Siamo buoni se siamo buoni (2014); La piccola Battaglia portatile (2015); La grande Russia portatile (2018); Che dispiacere (2020); Sanguina ancora (2021, finalista al premio Campiello); Vi avverto che vivo per l'ultima volta (2023); Una notte di Museo Russo (2024). Collabora con quotidiani come Libero, Il Foglio e Il Fatto Quotidiano.

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