Paresi

Dizionario di Medicina (2010)

paresi


Perdita incompleta della motilità volontaria; come la paralisi (➔), può accompagnarsi ad aumento o diminuzione del tono muscolare (p. spastica o flaccida) e a modificazioni dei riflessi profondi. Se la p. colpisce solo una metà del corpo, si parla di emiparesi (➔). Se riguarda solo i due arti inferiori (o superiori) si chiama paraparesi, se i quattro arti si chiama tetraparesi. Le p. possono essere imputabili a molteplici cause, fra le quali si possono citare quelle vascolari, traumatiche, infettive o tossiche, neoplastiche o degenerative; contrariamente alle emiparesi, dato che sono coinvolte ambedue le metà del corpo, gli agenti eziologici e le lesioni anatomopatologiche sono estesi alle due metà del cervello o, più frequentemente, sono localizzate nelle strutture centrali (ventricoli, tronco cerebrale o midollo). La p. ai quattro arti che colpisce la prima infanzia è una forma attenuata di paralisi cerebrale infantile, solitamente con i caratteri della spasticità (tetraparesi spastica).

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