GULDIN, Paul

Enciclopedia Italiana (1933)

GULDIN, Paul

Amedeo Agostini

Matematico svizzero, nato a San Gallo nel 1577, e morto a Graz nel 1643. Ventenne abiurò il protestantesimo e divenne gesuita. Insegnò in varie scuole del suo ordine.

È noto soprattutto per il teorema: La misura della figura descritta da una linea, o da una superficie piana, che ruota intorno a un asse, complanare con essa, è uguale al prodotto della lunghezza della linea, o dell'area della superficie, generatrice, per la lunghezza della circonferenza descritta dal suo centro di gravità. Tale proposizione si trova già enunciata nelle Collezioni Matematiche di Pappo e il G. non ne dà dimostrazione rigorosa (Centrobaryca, II, 1640). Nello stesso libro il G. critica il "metodo degl'indivisibili": gli risponde B. Cavalieri (v.) nelle sue Exercitationes, dandovi, del teorema, una prima rigorosa dimostrazione.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata