KARRER, Paul

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

KARRER, Paul


Chimico svizzero, nato il 21 aprile 1889 a Mosca, dove il padre esercitava la professione di dentista. Si laureò nel 1911 all'università di Zurigo, dove fu anche per un anno assistente del suo maestro A. Werner; passò poi a Francoforte dove per 6 anni collaborò con P. Ehrlich; nel 1918 fu nominato professore di chimica organica all'università di Zurigo, dove nel 1919 ebbe la cattedra di chimica e la direzione dell'istituto chimico.

Con Ehrlich scoprì il salvarsan argentico e il salvarsan rameico. Le sue numerosissime memorie dànno conto delle sue ricerche sugli idrati di carbonio, gli amminoacidi, le sostanze coloranti delle piante e le vitamine. In quest'ultimo campo egli dimostrò che la vitamina A di cui determinò la formula strutturale, è prodotta dalla scissione della molecola del carotene che avviene nel fegato; inoltre provò che lo zucchero contenuto nella vitamina B2 naturale non è l'arabinosio, come aveva supposto R. Kuhn, ma il ribosio, e in base a tale scoperta diede la formula di struttura e ideò un procedimento per la fabbricazione sintetica. Per questi suoi lavori il K. ebbe dall'università di Breslavia il titolo di dottore in medicina honoris causa e il premio Nobel per la chimica del 1937, insieme con W. N. Haworth. Egli ha pubblicato un Lehrbuch der organischen Chemie (Lipsia 1928; 2ª ed., 1930).

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