PROCOPIO

Enciclopedia dell' Arte Antica (1965)

PROCOPIO (Procopius)

Red.

Usurpatore. Nato a Corinto, Cilicia, nel 325 d. C., morto nel 366. Nel 365 si faceva proclamare imperatore, contro Valentiniano e Valente, a Costantinopoli; l'anno successivo era decapitato. Era parente di Basilina, madre di Giuliano l'Apostata.

Il suo ritratto è affidato a un solido di Costantinopoli, che reca sul recto il busto loricato dell'usurpatore, con diadema di perle, e sul verso la sua figura, stante, loricata (Reparatio felic[ium] temp[orum]). Ha i capelli tagliati corti come Giuliano e il volto coperto da una barbula; il suo profilo magro, col grande naso affilato, sembrava al Delbrück non privo di distinzione e gli ricordava, giustamente, quello di tante figure bizantine più tarde.

Bibl.: R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträts, Berlino 1933, p. 27, 89, tav. XII, con precedente bibliografia.