RAS SAMRA

Enciclopedia dell' Arte Antica (1996)

RAS ŠAMRA (v. vol. VI, p. 603 e S 1970, p. 652)

F. Baffi Guardata

Lo scavo della città di Ugarit-R. Š., iniziatosi nel 1929 sotto la direzione di C. F. A. Schaeffer, è proseguito dal 1972 al 1974 con la guida di H. de Contenson e dal 1975 al 1977 di J. Margueron. Dal 1978 una missione francese diretta da M. Yon continua l'esplorazione.

Queste nuove ricerche hanno arricchito le conoscenze sia della struttura urbana sia della cultura ugaritica.

Tra i ritrovamenti degli ultimi vent'anni risulta di particolare interesse un edificio palatino definito Palazzo Nord, posto a settentrione del già noto Palazzo Reale da cui è separato da una strada. Il Palazzo Nord venne costruito prima del Palazzo degli Archivi, verosimilmente nel XVI sec. a.C., e forse era già in disuso intorno alla metà del XV. L'edificio, architettonicamente superiore anche al Palazzo Reale, nell'ultimo periodo svolgeva funzioni di semplice deposito di materiali di reimpiego. L'entrata del palazzo, a cui si accedeva tramite due scalini larghi 8,50 m, era rivolta verso E, cioè verso il centro della città, segno evidente di un rapporto diverso di interessi rispetto a quanto sarebbe maturato nei secoli XIV e XIII, quando tutta la vita di Ugarit venne proiettata verso O e il mare.

La città, oltre ai due già citati, aveva un terzo edificio palatino che si sviluppava su una superficie di c.a 1.000 m2 a S del Palazzo Reale, da cui era separato da una piazza e di cui era coevo. La costruzione, definita Palazzo Sud: dagli archeologi, aveva caratteristiche architettoniche strettamente legate a quelle del Palazzo Reale e come quello aveva l'entrata sulla facciata O e presentava, inoltre, una corte lastricata, una sala d'archivio e, sotto due dei suoi trentatré vani, ospitava camere funerarie, secondo il costume comune anche alle case private ugaritiche. All'interno del Palazzo Sud è stata rinvenuta abbondante ceramica, anche di importazione micenea; di alcune stanze è stata individuata con sicurezza la funzione grazie a una serie di fortunati ritrovamenti, tra cui due crateri micenei dipinti con scene marine e una vasca in calcare che riecheggiava modelli cretesi.

Particolarmente interessanti si sono rivelate le tavolette contenute nell'archivio, redatte in gran parte in accadico, le quali citano numerose città della costa meridionale; il loro contenuto fa riferimento a una realtà economica e commerciale assai articolata che coinvolgeva diversi paesi stranieri; il Palazzo Sud (o Piccolo Palazzo) evidentemente ospitava il personale preposto all'amministrazione di quel settore. Nella zona meridionale del tell, nel 1978, è stato rinvenuto un piccolo santuario, la cui pianta assai semplice è formata da un vano rettangolare con podio a gradinata e banchi in muratura per le offerte che corrono lungo due delle sue pareti. Gli scavi recenti hanno ulteriormente chiarito lo svolgimento della vita all'interno della città di Ugarit, che era in stretta relazione con l'attività portuale del vicino porto di Minet el-Bayda e il fatto che a Ras Ibn Hānī (v.), 5 km a O di R. S., vi era la sede di una residenza reale estiva, come spingono a ritenere i ritrovamenti del piccolo centro, tra cui una serie di nuovi testi ugaritici.

Bibl.: C. F. A. Schaeffer, Nouveaux témoignages du culte de El et de Baal à Ras Shamra-Ugarit et ailleurs en Syrie-Palestine, in Syria, XLIII, 1966, pp. 1-19; J. Margueron, Ras Shamra 1975 et 1976. Rapport préliminaire sur les campagnes d'automne, ibid., LIV, 1977, pp. 151-188; C. F. A. Schaeffer (ed.), Ugaritica VII (Mission de Ras Shamra, 18), Parigi 1978; H. de Contenson, Nouvelles données sur la chronologie du Bronze Ancien de Ras Shamra, in UgaritF, XI, 1979, pp. 857-864; J. C. Curtois, L'architecture doméstique à Ugarit au Bronze Récent, ibid., pp. 105-135; A. Bounni e altri, Rapport préliminaire sur la troisième campagne de fouille (1977) à Ibn Hani (Syrie), in Syria, LVI, 1979, pp. 217-294; E. Lagarce e altri, La cinquième campagne de fouilles à Ras Ibn Hani (Syrie), in CRAI, 1980, pp. 10-34; M. Yon e altri, Ras Shamra-Ougarit, 38e, 39e et 40e campagnes (1978, 1979 et 1980), in Syria, LIX, 1982, pp. 169-195; J. Margueron, Quelques réflexions sur certaines pratiques funéraires d'Ugarit, Parigi 1983; M. Yon, Sanctuaires d'Ougarit, in G. Roux (ed.), Temples et Sanctuaires. Séminaire de recherche 1981-1983, Lione 1984, pp. 37-50.