Rómolo Augùstolo (lat. Romulus Augustus, detto Augustulus). - Ultimo imperatore romano d'Occidente (475-476 d. C.). Figlio del patrizio Oreste, dal padre, ribelle all'imperatore Giulio Nepote, fu fatto acclamare Augusto a sedici anni; fu detto Augustolo per la sua giovane età. Il potere imperiale fu nelle mani di Oreste; quando questi fu abbattuto da Odoacre, R. A. fu deposto e relegato presso Napoli.
(Romulus Augustus) Ultimo imperatore romano d’Occidente (regno 475-476 d.C.). Figlio del patrizio Oreste, dal padre, ribelle all’imperatore Giulio Nepote, fu fatto acclamare Augusto a sedici anni; fu detto Augustolo per la sua giovane età. Il potere imperiale fu nelle mani di Oreste; quando questi ...
Ultimo imperatore romano d'Occidente, nel 476 fu deposto da Odoacre dopo un solo anno di regno e, confinato a Napoli, visse oscuramente. Nella periodizzazione storica tradizionale la sua caduta segna la fine dell'Evo Antico e il principio del Medioevo.
L'identificazione con R. Romolo Augustolo dell'ignavo ...
Il patrizio Oreste, levatosi contro l'imperatore Giulio Nepote, fece acclamare imperatore (31 ottobre 475) il figlio Romolo, che ebbe l'appellativo comune di Augusto e fu detto per l'età ancora bambina Augustolo; il potere fu nelle mani del padre, che a questo modo congiungeva di fatto patriziato e ...
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi di ponente e di ovest...