ROMOLO AUGUSTOLO

Enciclopedia Italiana (1936)

ROMOLO AUGUSTOLO

Giovanni Battista Picotti

Il patrizio Oreste, levatosi contro l'imperatore Giulio Nepote, fece acclamare imperatore (31 ottobre 475) il figlio Romolo, che ebbe l'appellativo comune di Augusto e fu detto per l'età ancora bambina Augustolo; il potere fu nelle mani del padre, che a questo modo congiungeva di fatto patriziato e impero. Abbattuto Oreste da Odoacre (28 agosto 476), l'Augustolo fu deposto e relegato con una pensione nel Lucullano, presso Napoli. Con lui terminò la dignità imperiale nell'Occidente.

Bibl.: Per le fonti e la bibl. v. ricimero.