SAINT VINCENT E GRENADINE

Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)

SAINT VINCENT E GRENADINE.

Anna Bordoni
Vincenzo Piglionica

– Demografia e geografia economica. Storia.

Saint Vincent e Granadine

Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare. La maggioranza della popolazione, che, secondo una sti ma UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs) del 2014 assommava a 109.371 ab., è di discendenza africana; esiste poi una significativa componente mulatta (19,9%), affiancata da asiatici (5,5%) e bianchi (3%). L’economia si basa sulla coltivazione delle banane, sul turismo e sulle attività finanziarie offshore. Tuttavia la crisi economica globale ha frenato una crescita che nell’ultimo decennio era stata costante, mentre un 2013 eccezionalmente piovoso ha provocato inondazioni e smottamenti con danni a infrastrutture, abitazioni e piantagioni.

Indicatori economico-sociali

Storia di Vincenzo Piglionica. – Alla fine del primo decennio del 21° sec., il secondo mandato del premier Ralph Gonsalves – leader dell’United labour party (ULP) – si avviava alla conclusione. Alcune sue scelte politiche, quali il rafforzamento dei rapporti con Cuba e il Venezuela e l’adesione nel 2009 al progetto di cooperazione regionale dell’ALBA (ALianza Bolivariana para los pueblos de nuestra América) promosso da Hugo Chávez, furono criticate dall’opposizione del New democratic party (NDP); inoltre, in un referendum del novembre 2009, gli elettori di S. V. e G. respinsero la proposta – sostenuta invece dal premier – di una nuova Costituzione che, tra le varie riforme, prevedeva anche il passaggio dalla monarchia alla repubblica. Nelle elezioni del dicembre 2010 l’ULP riuscì comunque ad aggiudicarsi – seppur di misura – la vittoria, conquistando otto seggi in Parlamento contro i sette del NDP, e Gonsalves assunse per la terza volta l’incarico di primo ministro. S. V. e G. subì gli effetti della crisi economica globale e dell’aumento dei prezzi delle commodities; le prospettive di ripresa erano inoltre rese incerte da eventi atmosferici sfavorevoli come l’uragano Tomas (ottobre-novembre 2010) e le piogge torrenziali dell’aprile 2011 e del dicembre 2013, che procurarono ingenti danni alle infrastrutture del Paese e al suo settore agricolo. Nell’ottobre del 2013, il governo Gonsalves presentò il suo Piano nazionale per lo sviluppo economico e sociale 2013-25, individuando cinque obiettivi strategici per garantire lo sviluppo sostenibile di S. V. e G.: riprogettare la crescita economica, consentire un maggiore sviluppo umano e sociale, promuovere la buona governance e una pubblica amministrazione efficiente, migliorare le infrastrutture preservando l’ambiente e sviluppare l’identità e la cultura nazionali. Nel giugno 2015, S. V. e G. veniva inserito nella lista pubblicata dalla UE dei 30 principali paradisi fiscali: le autorità dello Stato caraibico contestarono la decisione, sottolineando l’implementazione di un nuovo sistema di scambio delle informazioni in materia fiscale per uniformare il Paese agli standard internazionali.

TAG

Pubblica amministrazione

Sviluppo sostenibile

Paradisi fiscali

Ralph gonsalves

Hugo chávez