NOTARRIGO, Salvatore

Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013)

NOTARRIGO, Salvatore

Angelo Pagano

NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo di lui nacquero Angelo, Maria e Calogera).

Frequentò le scuole elementari a Villarosa, le scuole medie a Enna e il liceo scientifico a Caltanissetta, distinguendosi sin da giovane per le sue capacità di ragionamento logico-deduttive e per l’interesse all’osservazione scientifica. Iscrittosi alla facoltà di scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Università degli studi di Catania nel corso di laurea in fisica, si sostenne negli studi universitari lavorando come impiegato di concetto presso l’amministrazione dell’ospedale Vittorio Emanuele e conseguì la laurea nel 1958. Intanto studiò musica, di cui era appassionato.

Dopo la laurea, venne chiamato a ricoprire il ruolo di assistente presso l’Istituto di fisica di Catania da Renato Ricamo, che lo indirizzò a ricerche di fisica nucleare mediante l’acceleratore elettrostatico Van de Graaf. Si distinse per la cura nella preparazione dei corsi di laboratorio per gli studenti e per la stesura di un manuale di sperimentazione di base.

Dopo alcuni periodi di permanenza per ricerca e docenza a Durham (North Carolina, USA, 1960-62) e presso l’Università di Napoli (1964), ritornò all’Ateneo di Catania nel ruolo di professore incaricato. Gli venne attribuito inoltre un incarico di ricerca dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), sezione siciliana (1969). Nel 1976 fu chiamato dall’Università di Catania a ricoprire la cattedra di fisica superiore nella facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali, dove tenne anche corsi di elettronica, fisica generale, fisica ambientale e didattica della fisica.

Le sue ricerche riguardarono i campi della fisica nucleare, della meccanica quantistica, della fisica ambientale, dell’epistemologia della scienza, e fu esperto di metodi di elaborazione analogico-digitale con il calcolatore elettronico.

Produsse un modello fisico per lo studio dell’interazione economia-ambiente e, riprendendo il pensiero di Karl Marx e riferendosi ai moderni lavori degli economisti Piero Sraffa e Nicholas Georgescu-Roegen e del fisico-matematico John Von Neumann, pervenne a risultati di grande attualità in relazione al problema ambientale. In particolare, dimostrò l’impossibilità di una crescita esponenziale dei consumi energetici globali in conseguenza della legge generale termodinamica dell’entropia.

Quale fisico nucleare, studiò lo spettro energetico di neutroni emessi da sorgenti radioattive di americio-berillio, polonio-berillio e plutonio-berillio, e il meccanismo delle reazioni nucleari dirette. A partire dagli anni Settanta la sua attenzione si rivolse progressivamente allo studio dei fondamenti della meccanica quantistica, in particolare in relazione al cosiddetto paradosso di Einstein-Podolsky-Rosen (EPR). Nell’ambito di queste ricerche approfondì i problemi di teoria statistica della misurazione connessi con avanzati sistemi di coincidenza tra fotoni e particelle e pervenne alla definizione di un modello classico newtoniano che viola la diseguaglianza di Bell, di cruciale importanza per la possibilità di esistenza di ‘variabili nascoste’.

A partire dagli anni Novanta studiò il calcolo geometrico del logico-matematico Giuseppe Peano e ne fece il fondamento delle sue ricerche di logica-matematica, epistemologia e storia della fisica. In questo ambito rielaborò il contenuto semantico della scuola pitagorica-eleatica presocratica, analizzandone le proposizioni, tramandate in frammenti, con l’ideografia di Peano. Quindi produsse una traduzione in simboli di logica matematica dell’opera di Archimede sulla statica (equilibrio di figure piane). Si occupò infine della teoria della relatività di Albert Einstein attraverso un’analisi delle trasformazioni di Lorentz, degli esperimenti di interferometria ottica di Michelson e Morley, e del riesame di Augusto Righi e di altri scienziati dell’epoca. Sulla base dei suoi ampi e diversificati studi, divenne critico della relatività e della meccanica quantistica, che ritenne entrambe inficiate da ambiguità semantiche.

Negli anni Settanta fece anche esperienza di politica attiva e fu consigliere comunale a Gravina (Catania), eletto nelle liste del Partito comunista italiano.

Morì a Catania il 18 marzo 1998.

Lasciò incompiuto il libro Alice nel paese della realtà, una sintesi della sua visione scientifico-epistemologica. Alla sua figura è dedicata l’Associazione culturale Salvatore Notarrigo ‘La Scuola Italica’ (www.lascuolaitalica.it).

Opere: Fisica nucleare. In collaborazione con R. Parisi - R. Ricamo - A. Rubbino: Neutrons from Po-Be sources, in Nuclear Physics, 1962, n. 29, pp. 507-514; con P. Cuzzocrea - A. Rubbino: α-particles from (n,α) reactions in Mo isotopes at En ≈15 MeV, ibid., 1964, n. 55, pp. 364-374; con P. Cuzzocrea - E. Perillo: Activation cross-sections of N=82 isotones for 14 MeV neutrons, in Il Nuovo Cimento, 52B (1967), 2, pp. 476-481; Activation cross-sections of Mo isotopes for 14.1 MeV neutrons, in Nuclear Physics, 1967, n. 103A, pp. 616-624; Some excitation functions of neutron-induced reactions around 14 MeV, in Il Nuovo Cimento, 54B (1968), 1, pp. 53-60; Shell effects in (n, p) and (n, α) cross-sections at about 14 MeV, ibid., 4A (1971), 4, pp. 251-298; con F. Porto - A. Rubbino - S. Sambataro: Experimental and calculated energy spectra of Am-Be and Pu-Be neutron sources, in Nuclear Physics, 1969, n. 125, pp. 28-32; con A. Rubbino - S. Sambataro - D. Zubke: Fresnel diffraction patterns in the 26Mg(3He,α)25Mg reaction at 5MeV, analysed by the methods of complex angular momenta, in Il Nuovo Cimento, 64B (1969), 1, pp. 7-18; con F. Porto - A. Rubbino - S. Sambataro - A. Strazzeri - H. Nann: A study of26Mg(3He,α)25Mg in the incident energy range between 9 and 11 MeV, ibid., 14A (1973), 2, pp. 403-421; con F. Porto - A. Rubbino - S. Sambataro - H. Nann: The 25Mg(3He,α)24Mg reaction at incident energies between 9 and 13 MeV, ibid., 35A (1976), pp. 33-44.

Meccanica quantistica e teoria della misura. A Newtonian separable model which violates Bell’s inequality, in Il Nuovo Cimento, 83B (1984), pp. 173-187; On the physical meaning of Bell’s inequality and the related experimental tests, in Problems in quantum Physics, Gdasńk ’87, a cura di L. Kostro et al., Singapore 1988, pp. 693-701; Determinism, separability, and quantum mechanics, in The nature of quantum paradoxes, a cura di G.Tarozzi - A. van der Merwe, Dordrecht 1988, pp. 207-214. In collaborazione con G. Faraci - D. Gutkowski - A.R. Pennisi: An experimental test of the EPR paradox, in Lettere al Nuovo Cimento, 9 (1974), 15, p. 607-611; Angular correlation of scattered annihilation photons to test the possibility of hidden variables in quantum mechanics, in Applied Physics,5A (1974), 1, pp. 63-65; con G. Faraci - A.R. Pennisi: Polarization correlation of the annihilation photons in different annihilator materials, in Positron annihilation. Proceedings of the 5th International conference on positron annihilation, Lake Yamanaka, Japan (1979), a cura di R.R. Hasiguti - K. Fujiwara, Sendai 1979, p. 917; Simultaneous counting of true and random events in a four-fold coincidence system using two time-to-pulse-height converters, in Nuclear instruments and methods, 1979, n. 164, 1, pp.157-162; Dead time corrections in coincidence measurements by time-to-pulse-height converters or standard coincidence systems, ibid., 1979, n. 165, 2, pp. 325-332; Comparison of theoretical and experimental spectra in a time-to-pulse-height converter, ibid., 1980, n. 174, pp. 253-256.

Economia e problema ambientale: Economia come scienza empirico-formale, in Energia e ambiente. Una ridefinizione della teoria economica, a cura di G. Amata - S. Notarrigo, Catania 1987; La teoria del valore di Marx e l’economia moderna, in Quaderni della cooperativa ‘Laboratorio’ , a cura di M.Blancato - G. Boscarino, Siracusa 1985, pp. 13-53; A Marxian model of the economic-ecological interaction, pre-print Università di Catania 1994 (inedito).

Storia della fisica ed epistemologia: Archimede e la fisica, in Archimede. Mito tradizione e scienza,Atti del congresso Siracusa, a cura di C. Dollo, Firenze 1992, pp. 381-394; Il linguaggio scientifico dei presocratici analizzato con l’ideografia di Peano, in Mondotre quaderni, II (ottobre 1989), suppl. ai nn. 4-5, pp. 35-105; La scienza e la fede, ibid., III (aprile 1991), suppl. al n. 7, pp. 23-64; Reale o formale, ibid., IV (novembre 1992), 8, pp. 31-60; Entropia: tra caso e necessità, ibid., VI (novembre 1994), pp. 33-69; Matematica, fisica e filosofia nella meccanica quantistica, in La meccanica quantistica: scienza o filosofia, a cura di G. Boscarino - S. Notarrigo, Siracusa 1997, pp. 33-79; con G. Boscarino - A. Pagano: Geometria e fisica, comunicazione al convegno Peano e i fondamenti della matematica, Modena, 22-24 ottobre 1991, poi in Mondotre quaderni, IV (novembre 1992), 8, pp. 61-123; con P. Di Mauro - A. Pagano: Riesame della teoria di Augusto Righi sull’apparato dell’esperimento di Michelson e Morley, in Il giornale di fisica, II (1997), pp. 101-110; con P. Di Mauro: Sull’invarianza delle equazioni di Maxwell, in Atti del XVI Congresso nazionale di storia della fisica e dell’astronomia, a cura di P. Tucci, Como 1997, pp. 355-360.

Dispense per la didattica: Misure fisiche ed errori sperimentali, corso di laurea in fisica, Università di Catania, a.a. 1966-67; Lezioni di didattica della fisica, scuola di specializzazione in fisica, Università di Catania, a.a. 1980-81; Lezioni di fisica dell’ambiente, corso di laurea in fisica, Università di Catania, a.a. 1996-97; Lezioni di fisica superiore, corso di laurea in fisica, Università di Catania, a.a. 1992-93; con A. Pagano: Lezioni di fisica generale II, corso di laurea in informatica, Università di Catania, a.a. 1992-93. Copia delle dispense e dei pre-print inediti sono custoditi da Angelo Pagano.

Fonti e Bibl.: B. d’Espagnat, I fondamenti concettuali della meccanica quantistica,Napoli 1980, p. 161; Id., La teoria dei quanti e la realtà, in Le scienze, gennaio 1980, n. 137, p. 52; G. Amata et al., Lo sviluppo perverso. Velocità di crescita urbana e frattura fra città e campagna nell’area metro-politana catanese, Catania 1992, p. 5; G. Boscarino - A. Pagano et al., In ricordo di S. N., in Atti XVIII Congresso di storia della fisica e dell’astro-nomia... 1998, Milano 1999, pp. 79-83; A. Pagano, Probabilità: assiomatiche a confronto, in Giornale di fisica, XLIII (2003), 4, pp. 251-256.