PALMER, Samuel

Enciclopedia Italiana (1935)

PALMER, Samuel

Arthur Popham

Pittore, disegnatore e incisore, nato a Newington (Londra) il 27 gennaio 1805, morto a Redhill (Surrey) il 24 maggio 1881. Ebbe scarsa istruzione artistica regolare, ma subì l'influsso di W. Blake (v.), del quale, con Edward Calvert (v.), il P. può essere considerato il più importante seguace. Ma la sua attività principale si volse al paesaggio. Di particolare bellezza sono le sue composizioni paesistiche a pennello e seppia, le quali rivelano un'altissima facoltà fantastica. Esempî ammirevoli se ne trovano nella Tate Gallery, nel British Museum e nelle gallerie di Birmingham e Manchester. Notevoli sono anche le sue piccole serie di paesaggi all'acquaforte. Il P. aveva sposato la figlia di J. Linnell e dal 1863 in poi risiedette insieme con il suocero a Redhill.

Bibl.: A. Herbert Palmer, The life and letters of S. P., Londra 1892; L. Binyon, The Followers of William Blake, ivi 1925; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932.