SCHIZOFICEE

Enciclopedia Italiana (1936)

SCHIZOFICEE (lat. scient. Schizophyceae)

Luigi Montemartini

Classe di Schizofite, unicellulari o riunite in colonie pluricellulari filamentose, spesso rivestite da ampie guaine gelatinose dovute alla gelatinificazione delle membrane cellulari. Per questa ragione vengono anche chiamate Mixoficee o alghe mucose; come pure si chiamano Cianoficee o alghe azzurre, a causa di un pigmento azzurro, detto ficocianina, che, contenuto nelle loro cellule, maschera il verde della clorofilla. Vivono nelle acque o nei luoghi molto umidi e si moltiplicano per scissione cellulare, onde vennero unite agli Schizomiceti o Batterî in un unico gruppo col nome di Schizofite (v.). Si possono riprodurre anche per spore quiescenti, che sono cellule leggermente ingrandite e con la membrana un po' ispessita.

Tra le più conosciute meritano di essere ricordate le Nostocacee, dal tallo gelatinoso, nell'interno del quale le cellule rotondeggianti sono riunite in coroncine interrotte da cellule più grosse, che non si segmentano ulteriormente (eterocisti) e le Oscillatoriacee dal tallo filamentoso, apparentemente ramificato, dotato di continui movimenti oscillatorî ai quali è dovuto il loro nome. Le Anabene, le Rivularie, le Nodularie ed altre, si moltiplicano talora rapidamente sulla superficie delle acque stagnanti e formano o contribuiscono a formare il cosiddetto flos aquae.