SCHÖNBERG, Gustav Friedrich, von

Enciclopedia Italiana (1936)

SCHÖNBERG, Gustav Friedrich, von

Anna Maria Ratti

Economista tedesco, nato a Stettino il 21 luglio 1839, morto a Tubinga il 3 gennaio 1908. Professore ordinario a Basilea nel 1868, nel 1870 a Friburgo in Br. e dal 1873 a Tubinga. Appartiene alla giovane scuola storica (detta anche del socialismo della cattedra) che, sotto la guida di G. Schmoller, combinò le ricerche storiche con la trattazione di problemi economici concreti, accentuando soprattutto l'importanza di quelli di politica sociale.

È particolarmente noto per avere per primo ideato e diretto un'opera collettiva a carattere sistematico, il Handbuch der politischen Ökonomie (voll. 2, Tubinga 1882; 4ª ed., voll. 3, 1896-98; trad. it. nella Biblioteca dell'economista, s. 3ª, XI, Torino 1886), cui hanno contribuito i maggiori specialisti tedeschi. Pubblicò anche opere di carattere storico e, fra gli altri, uno scritto Die sittlich-religiöse Bedeutung der sozialen Frage (Stoccarda 1876), in cui afferma il carattere etico-religioso, oltre che economico, del problemi sociali e sostiene che la soluzione di essi rappresenta il compito principale dello stato.

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