Poeta spagnolo di origine ebraica (n. forse Carrión de los Condes, Palencia), vissuto nel sec. 14º. Con il suo libro di proverbios morales, composto da 686 strofette di 4 versi eptasillabi (indirizzato a Pietro I il Crudele, re di Castiglia dal 1350 al 1369, e perciò noto anche col titolo di Consejos y documentos al rey don <a href="/enciclopedia/pedro">Pedro</a>), introdusse nella poesia spagnola il genere delle sentenze. Gli sono attribuite anche altre opere, tra cui Revelación de un ermitaño (imitazione del poemetto anonimo del sec. 13º Disputación del alma y del cuerpo) e varie opere in ebraico.

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Tob, Sem

 semiasse 
  
semïasse s. m. [comp. di semi- e asse3]. – Genericam., mezzo asse, la metà di un asse. In partic.: 1. In geometria, sinon. di semiretta, usato qualora la retta su cui giace la semiretta sia denominata asse (del piano cartesiano, ...

semïasse

 semita 
  
sèmita s. f. [dal lat. semĭta], ant. – Sentiero: andando con impeto di spirito sanza considerar via o s., e’ giunsono a uno castello (Fior. di s. Franc.); una s. per mezzo Angusta, malagevole e scontorta (Caro).
 
