Società Finanziaria Internazionale [SFI]

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

Societa Finanziaria Internazionale [SFI]


Società Finanziaria Internazionale (SFI) Organismo autonomo (International Finance Corporation, IFC) facente parte del World Bank Group, il maggior istituto creditizio mondiale attivo nel campo della ricostruzione e dello sviluppo dei Paesi a economia non avanzata. Gli altri enti del gruppo sono la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (➔ BIRS), l’Associazione internazionale di sviluppo (International Development Association, ➔ IDA) e l’Agenzia multilaterale di garanzia degli investimenti (Multilateral Investment Guarantee Agency, MIGA). Sorta nel 1956, la SFI contava, a fine 2011, 184 Paesi membri lavorando in oltre 100 Paesi in via di sviluppo. Possono diventare soci della SFI soltanto gli Stati che fanno contemporaneamente parte anche della BIRS. Tali Stati contribuiscono attivamente e di concerto alla gestione strategica e delle decisioni di investimento della SFI. Fine istituzionale della SFI è quello di integrare l’attività svolta dalla BIRS promuovendo, anche con il coinvolgimento di investitori privati ed esperti supervisori, l’afflusso di capitali privati locali e stranieri per la creazione e il potenziamento di imprese nei Paesi membri, specialmente in quelli meno progrediti. Per la realizzazione di questo obiettivo, la SFI fornisce fondi alle aziende nei casi in cui il capitale privato non sia disponibile a condizioni ragionevoli e senza richiedere alcuna garanzia al governo dello Stato interessato. Nel 2011 i suoi interventi (partecipazioni e finanziamenti) ammontavano a poco meno di 6,5 miliardi di dollari.

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Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo