Solothurn (it. Soletta, fr. Soleure) Cittadina della Svizzera (15.623 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata a 432 m s.l.m. ai piedi del Giura, su entrambe le sponde del fiume Aare. Nella parte antica della città, sulla sinistra del fiume, si trovano i principali edifici pubblici; collegata a questa da un ponte è la parte moderna, che si estende sulla riva destra. S. è un vivace centro industriale: meccanica di precisione (orologi); macchinari; cartiere; industria tessile. Molto sviluppato il turismo.
È il romano Castrum Solodurum. Monumenti notevoli sono la cattedrale,
Cantone di S. (791 km2 con 251.830 ab. nel 2009) Situato nel settore settentrionale del paese, risulta costituito da un territorio principale, circondato dai cantoni di Basilea,
Il territorio dell’attuale cantone di S., fece parte del regno dei Burgundi, poi (532) dei Franchi. La città entrò a far parte dell’Impero nel 1033, quando Corrado II ebbe la corona di Borgogna; fu poi retta, fino al 1218, dai duchi di Zahringen. Alleatasi con Berna, respinse i tentativi di conquista dei duchi di