Stambolov ‹-lòf› (o Stambulov), Stefan. - Uomo politico bulgaro (Tarnovo 1854 - Sofia 1895); capo del partito nazionale-liberale, divenne (1884) presidente della camera e ministro. Nel colpo di stato del 1886 costituì una reggenza, che favorì (1887) l'elezione di Ferdinando di Coburgo, il quale nominò S. presidente del Consiglio. Svolse una politica contraria alla Russia e alla Turchia, dimettendosi nel 1894 a causa di uno scandalo. Nel 1895 fu assassinato.
Uomo politico bulgaro, nato a Tărnovo il 31 gennaio 1854, assassinato a Sofia il 18 luglio 1895. Studiò in un seminario teologico a Odessa. Nel 1875 partecipò a una sommossa contro i Turchi, ma l'insuccesso lo costrinse a riparare a Bucarest. Nel 1877-78 si arruolò volontario nell'esercito russo contro ...
stefaniano agg. e stefaniano m. [der. del nome della città fr. di Saint-Étienne («Santo Stefano»), nel dipartimento della Loira]. – In geologia stratigrafica, piano sommitale del periodo carbonifero superiore (era paleozoica) caratterizzato da facies...
stefanite stefanite f. [dal ted. Stephanit, e questo dal nome dell’arciduca Stephan, direttore delle miniere austriache († 1867)]. – Minerale rombico, solfuro di argento e antimonio, di colore nero, in cristalli o in masse granulari; è un ricco e importante...