Stipare

Enciclopedia Dantesca (1970)

stipare


" ‛ Stipare ' significa ‛ stivare ', cioè: calcando empiere ", commenta il Landino a If VII 19 (Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa / nove travaglie e pene quant'io viddi?); " idest quis claudit et continet ", intende invece Benvenuto, coerentemente con l'interpretazione che dà di ‛ stipa ' (v.); e aggiunge: " et est stipa verbum literale et non vulgare Bononiensium, ut aliqui dicere voluerunt ".

Così anche nel passo di XXXI 36 quando la nebbia si dissipa, / lo sguardo... raffigura / ciò che cela 'l vapor che l'aere stipa, cioè il vapore che " empie e ingombra l'aere di sé " (Landino), che " s'addensa nell'aria, e quindi addensa... l'aria stessa " (Scartazzini-Vandelli).