ACRE, SUPERLATIVO DI

La grammatica italiana (2012)

ACRE, SUPERLATIVO DI


Acre è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo (➔-errimo, superlativi in)

acre ▶ acerrimo

In genere, acerrimo rafforza il significato di acre nel senso di ‘fiero, accanito’

Fu un suo acerrimo nemico

Nell’uso comune, dunque, il valore di superlativo è molto attenuato, tanto che oggi si sentono e si leggono spesso frasi in cui acerrimo è impropriamente usato per costruire un superlativo relativo o un comparativo

Anche i più acerrimi nemici della modernità non lo possono negare («Corriere della Sera»)

Fu il suo più acerrimo nemico

La forma acrissimo, molto più rara, oggi di solito si riferisce al significato ‘di sapore agro, di odore pungente’

C’era nell’aria un odore acrissimo difficilmente si direbbe C’era nell’aria un odore acerrimo.

Storia

Il superlativo acrissimo è attestato nel Vocabolario degli accademici della Crusca fin dalla terza edizione (1691), acerrimo solo dalla quarta (1729-1738).

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