Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale ...

cavallo

. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche ...

CAVALLO

cavallo 

Andrea Mariani

Numerose occorrenze, ma solo in Convivio e Inferno; un esempio in Fiore e uno in Detto.
Dei tre casi che compaiono in Inferno, due si riferiscono al c. di Troia, che fé la porta [...] il c., una volta giunti a una certa età: prima vogliono un pomo, e poi... uno augellino; e poi ... bel vestimento; e poi lo cavallo; e poi una donna (IV XII 16). Non tutti i c. sono di buona natura: in ciascuna spezie di cose veggiamo l'imagine di

bava 

Marco A. Cavallo

Solo in If XXXIV 54 Con sei occhi piangëa, e per tre menti / gocciava 'l pianto e sanguinosa bava: " la bava sanguinosa che esce dalla bocca [di Lucifero] dirompente i tre corpi [...] i tre menti, al pianto che scende dai sei occhi " (Petrocchi, ad l.). La descrizione ci ricorda a tratti Virgilio Geor. III 203 "spumas aget ore cruentas ", e 516 " mixtum spumis vomit ore cruorem ", detto rispettivamente di un cavallo e di un toro.

bava

bàlia 

Marco A. Cavallo

È solo in Pd XXX 141, in senso proprio, a proposito del fantolino / che muor per fame e caccia via la balia.

balia

Flegon 

Nome del quarto cavallo della quadriga del Sole, nelle edizioni del Convivio dalla milanese del 1826-27 alla '21 e alla Busnelli-Vandelli. Ma studi più recenti consigliano, come anche ha operato [...] la Simonelli, di tornare alla lezione dei codici, Filogeo. Per tutta la questione, v. Filogeo

Flegon

duritate 

Marco A. Cavallo

Latinismo, sinonimo di ‛ durezza ' (v.). Ricorre solo in Fiore CXLVII 6 assa'i mostrav'i' più di duritate (in rima con bieltate, cominciate, fallate): è un complesso tutto [...] femminile di " severità ", di orgoglio che non crolla e pur adesca

duritate

caduta 

Marco A. Cavallo

In senso figurato, in Fiore XLIV 6 Socrate... / non pregiò sue [della Fortuna] levate né cadute, cioè " non si curò degli alti e bassi di fortuna " (Petronio). Si legge anche [...] nell'Ottimo: " Sempre il minore e l'offeso desidera la caduta del maggiore e dello ingiuriante "

caduta

candido 

Marco A. Cavallo

Aggettivo, che, in senso proprio, si legge in Pg X 31 marmo candido e addorno / d'intagli, e XXX 31 sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve. Ricorre infine in Pd XXXI [...] 1 In forma... di candida rosa / mi si mostrava la milizia santa, " e questo dice a dimostrare la purità de' beati " (Buti), vestiti di bianche stole (XXX 129; e cfr. Apoc. 7, 9). V. la voce precedente

candido

benignamente 

Marco A. Cavallo

In Vn XXVI 6 6 Ella si va, sentendosi laudare, / benignamente d'umiltà vestuta, l'immagine di Beatrice è piena di " umiltà benigna, che ispira mitezza negli animi " (Russo). [...] L'avverbio qui fluisce nel significato più genuino e proprio. In Pg II 102 benignamente fu' da lui ricolto, indica l'affettuosa compiacenza con cui l'angelo nocchiero accoglie Casella nel vasello snelletto

benignamente

carpare 

Marco A. Cavallo

. È dal latino carpĕre, " cogliere ", con cambio di coniugazione; è usato intransitivamente nell'unico luogo di Pg IV 50 Sì mi spronaron le parole sue, ch'i' mi sforzai carpando [...] appresso lui, nel senso proprio di " andar carponi ": " carpando, cioè andando boccone " (Buti); " con le mani e co' piedi tirandomi su carponi " (Vellutello; cfr. anche al v. 33 e piedi e man volea il

carpare

carreggiare 

Marco A. Cavallo

. Solo in Pg IV 72 la strada / che mal non seppe carreggiar Fetòn, nel senso di " percorrere col carro ", con allusione allo Zodiaco, lungo il quale Fetonte non seppe ben [...] condurre, con suo grave danno,il carro del Sole. Nel significato più generico di " trasportare ", il verbo è attestato in una lettera fiorentina del 1291 (v. Castellani, Nuovi testi 598)

carreggiare

cavallo 

s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore ...

cavalla 

s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno ...