ANNAFFIARE O INNAFFIARE? 

Entrambe le forme sono corrette e usuali
cresciuto senza che nessuno se ne prendesse cura, senza un giardiniere che lo annaffiasse (N. Ammaniti, Ti prendo e ti porto via)
distrattamente [...]   (L. Malerba, Il sogno di Epicuro).

Storia
Annaffiare e innaffiare, derivate probabilmente dallo stesso etimo latino (in e <b>afflare</b> ‘soffiare’) sono entrambe usate dal Medioevo fino a oggi. Tuttavia, già nella prima edizione del Vocabolario degli 

ANNAFFIARE O INNAFFIARE?

afflare 

v. tr. [dal lat. afflare, comp. di ad- e flare «soffiare»], letter. ant. – Soffiare, spirare, ispirare: Pan ... torna all’ombra pien d’orgoglio e d’ira Col naso adunco afflando amaro tosco (Sannazzaro); I’ dico di quel gran Savonerola ...

afflare

afflato 

s. m. [dal lat. afflatus -us, der. di afflare: v. afflare], letter. – Alito, soffio, soprattutto in senso fig.: tutto caldo dell’a. dell’ammirazione (Carducci); a. poetico, a. lirico, estro, ispirazione poetica; a. divino, ispirazione ...