Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...]   in ogni parte delle commedie, e le aureolano di magica fosforescenza. In questo miscuglio di bassa e plateale <b>buffonaggine</b>, di ardente e generosa poesia civile, di lirismo pittoresco, musicale, aereo, consistono il fascino e lo speciale carattere 

ARISTOFANE

buffonaggine 

buffonàggine s. f. [der. di buffone1], non com. – L’essere o il comportarsi da buffone, mancanza di serietà. Anche buffonata: smetti di dire buffonaggini.

buffonàggine

-aggine 

-àggine [lat. -ago, -agĭnis]. – Suffisso derivativo di nomi tratti normalmente da aggettivi. I derivati esprimono per lo più una condizione o una qualità astratta, spesso con una sfumatura spregiativa: buffonaggine, cascaggine, dabbenaggine, ...