Nato a Bucarest il 21 maggio 1880, si può considerare come il più grande poeta romeno contemporaneo.
La sua tecnica, perfetta e ardita al tempo stesso, più ancora forse che l'ispirazione (qua e là ancora [...] tradizionale) è riconosciuta e in parte subita da tutti i poeti della nuovissima generazione. Natura polemica ed amara, acre, inadattabile, qua e là volutamente cinico e brutale, di tutto si serve a fine puramente artistico, ma non manca della nota

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

ARGHEZI, Tudor

NAPOLI, Regno di 

MicheIangelo Schipa

I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . L'idea nazionale, che da allora si andò sempre più diffondendo e consolidando, colpì a morte una dinastia rivelatasi inadattabile a un libero regime, antinazionale e anacronistica; e colpì a morte anche un regno che per la sua immaturità politica

NAPOLI, Regno di

(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] i beni della civiltà bianca, benché l'inerzia e mancanza di disciplina, unite all'impossibilità di risparmiare li rendano inadatti a raggiungerli, nessuno invece ha mai visto l'indipendente e riservato caboclo (e nessun altro indigeno o meticcio

BRASILE

inadattabile 

inadattàbile agg. [comp. di in-2 e adattabile]. – Che non può essere adattato a un determinato uso, o che non sa adattarsi a qualche cosa: locale i. a negozio; essere i. alle circostanze, ai tempi, alle usanze di un luogo.

inadattàbile

inadatto 

agg. [comp. di in-2 e adatto]. – Non adatto: parole i. alla circostanza; mezzi i. allo scopo; anche con uso assol.: iniziare un lavoro con strumenti inadatti. Con riferimento a persona, privo di determinate attitudini, disadatto: ...