BIANCHI, Isidoro 

Franco Venturi

Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] una vita tutta consacrata agli studi. Scelto il nome di Isidoro e compiuto il noviziato a Cremona, passò al monastero di alto Appennino d'Italia". "Un fulmine fu questo al cuore del Bianchi", come dice il Bellò. Ubbidì, tuttavia, e per circa cinque

Dizionario Biografico degli Italiani (1968)

BIANCHI, Isidoro

Pittore (Campione fine sec. 16º - ivi 1662). Allievo del Morazzone, eseguì importanti decorazioni nei castelli di Rivoli e del Valentino, diventando poi pittore ufficiale del duca di Savoia (1631). Suoi dipinti in chiese di Campione, Monza, Como, Torino, al Sacro Monte di Varese

Bianchi, Isidoro

Poligrafo (Cremona 1731 - ivi 1808). Camaldolese, insegnò a Monreale e a Cremona. Fu in Francia e in Danimarca. Delle molte opere stampate e inedite ricordiamo le Meditazioni su varii punti di felicità pubblica e privata (1774), di ispirazione liberale, e le bene informate lettere Sullo stato delle scienze e belle arti in Danimarca dopo la metà del sec. XVIII (1806)

BIANCHI, Federico 

Rossana Bossaglia

Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] oggi ospedale, cappella, pala d'altare (cit. da G. Gussalli,Una villa lombarda..., in Emporium, XV[1901], p. 313, come di Isidoro Bianchi, è patentemente del B.). Miasino (lago d'Orta): Morte di s. Rocco,S. Rocco e i poveri (tele; dubbie). Milano, S

BIANCHI, Federico

BIANCHI (Bianco), Salvatore 

Silvano Colombo

Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] 82 v, 93 r; F. Bartoli Notizia delle pitture…, I, Venezia 1776, p. 162 (a p. 238 attribuisce erroneamente a Isidoro Bianchi i medaglioni della chiesa maggiore del Sacro Monte di Varese); P. Zani,Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820

BIANCHI, Salvatore

(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Russia, Francesco Angiolini, piacentino, dedicò a Caterina II un poemetto in russo. Visse due anni in Danimarca il padre Isidoro Bianchi da Cremona, e scrisse un'opera sullo stato della letteratura in quel paese. L'Asia fu specialmente illustrata dai

ITALIA

MONZA (A. T., 24-25-26)

Manfredo VANNI

Carlo CALZECCHI ONESTI

Alda LEVI SPINAZZOLA

Carlo VOLPATI

Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] e Angioli Lattanzio Gambara bresciano; nel Seicento dipinsero per la basilica G. C. Procaccini, Ercole Procaccini, Isidoro Bianchi, il Montalto di Treviglio, ecc.; nel Settecento vi svolsero una fastosa decorazione, che però fece sparire ogni

MONZA

RIVOLI (A. T., 24-25-26)

Piero LANDINI

Gino BORGHEZIO

Anna Maria BRIZIO

Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] padiglioni agli angoli, era unito a un lungo braccio contenente la quadreria del duca; vi lavorarono il Morazzone e Isidoro Bianchi, del quale ultimo si conserva una bella vòlta frescata. Ma il superbo palazzo veniva messo a fuoco dall'esercito

RIVOLI

Filosofo (Monreale 1733 - Palermo 1781). Sacerdote, prof. di metafisica (dal 1765) nel seminario di Monreale, avversò l'empirismo di Locke e il sensismo di Condillac. Fu accusato di panteismo spinoziano [...] e come tale avversato dal camaldolese p. Isidoro Bianchi (nel De existentia Dei, 1722); fu anche canzonato da Giovanni Meli nel poemetto Origini di lu munnu (scritto nel 1768) e nell'epigramma Ricetta pri lu sistema di Miceli. Secondo alcuni N.

Micèli, Vincenzo

FILANGIERI, Gaetano 

Eugenio Lo Sardo

Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ricercate nella Biblioteca nazionale di Parigi (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (Mss. Isidoro Bianchi, T.130 sup e 136 sup),nella Biblioteca Moreniana di Firenze (Frullani 40), nell'Archivio di Stato di Firenze

Dizionario Biografico degli Italiani (1997)

FILANGIERI, Gaetano

oleandro 

s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa, ...

isidoro bianchi