In patologia, essudato più o meno denso, di solito cremoso, talora semisolido, per lo più giallastro o di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] formato da essudato plasmatico ricco di leucociti più o meno degenerati (corpuscoli del pus), di frammenti di tessuti necrotizzati, di batteri ecc. e contiene notevoli quantità di ... ...
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Presenza di pus nelle urine. È il sintomo fondamentale della pielite, ma è evento comune a tutte le affezioni purulente, acute e croniche, dell’apparato urinario. ...
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. - Significa: produzione di pus. Le tipiche suppurazioni sono tutte microbiche, causate, cioè, da germi (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, pneumococchi, [...] a polpa morta, talvolta anche da una tasca gengivale infiammata (v. piorrea alveolare). Il pus si fa strada verso la mucosa della bocca (ascesso sottomucoso, parulide), oppure, più ... ...
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Raccolta di pus in una cavità preformata dell’organismo (pleura, cistifellea). L’ empiema pleurico si ha per infiammazione purulenta della pleura generalmente [...] è chirurgica (toracotomia, drenaggi) e medicamentosa. Talora, quando si ritarda l’intervento, il pus può farsi strada nella parete toracica e venire così all’esterno, oppure può ... ...
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Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’ascesso propriamente detto è un ascesso acuto (o caldo), [...] in cui il processo rimane circoscritto a una cavità in cui sono raccolti i gas, pus, detriti necrotici e liquido icoroso. L’ascesso amebico è un focolaio di necrosi colliquativa ... ...
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(dal greco πῦον "pus" e νεϕρός "rene"). - È l'infezione del bacinetto renale e talora anche del rene, dilatati per impedito deflusso dell'urina (v. idronefrosi).
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(dal gr. πῦον "pus" e αἷμα "sangue"). - È un'infezione generalizzata con formazione di ascessi per lo più miliari, multipli, in varî organi e tessuti; [...] piemiche, le quali, infatti, vanno diventando sempre più rare. Il pronto vuotamento del pus, l'impedire il ristagno di esso nei varî recessi del focolaio suppurativo, l'evitare ... ...
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PIORREA alveolare (dal gr. πῦον "pus", ῥοή "flusso"). - Con il nome di piorrea alveolare (scolo di pus dall'alveolo) si comprendono le alterazioni croniche, [...] che diviene tumida e che facilmente sanguina; poi, alla pressione digitale, la fuoruscita di pus dal margine gengivale, attorno al colletto del dente, spesso con formazione di veri ... ...
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Processo di formazione del pus; consegue a infiammazione da germi. Flogosi suppurativa Infiammazione dei tessuti che decorre con formazione di pus: ne sono tipici esempi gli ascessi e i flemmoni. ...
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pus s. m. [dal lat. pus puris]. – Liquido più o meno denso, bianco giallastro o verdastro a seconda dei germi che determinano l’infezione, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici: è costituito ...
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato purulento, essudato che ha il carattere del pus; ...