tachisme Termine francese (derivato da tache «macchia») usato nel 1951 e ripreso nel 1954 dal critico francese P. Guéguen per definire, nel campo della pittura non figurativa, la corrente che si contrapponeva [...] all’astrattismo geometrico per una maggiore libertà e immediatezza nella stesura del colore, dato appunto ‘a macchie’. Il termine, già usato nel 1889 da F. Fénéon per definire le tecniche impressioniste,

tachisme

Pittore (Emetzheim, Baviera, 1926 - ivi 2002). Formatosi all'accademia di Stoccarda (1950-54), dopo avere sperimentato il tachisme, si dedicò a composizioni strutturate geometricamente. Collaborò anche [...] a progetti architettonici

Pfahler, Georg Karl

GIACOMETTI, Antonio Augusto (XVI, p. 935)

Pittore svizzero, morto a Zurigo il 9 giugno 1947.
Bibl.: F. Meyer, A. G. (presentazione della mostra alla Kunsthalle di Berna), Berna 1959; S. Frigerio, A. G., [...] un précurseur du Tachisme, in Aujourd'hui, V, 25 (febbr. 1960), pp. 34-35.

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)

GIACOMETTI, Antonio Augusto

Pittore francese (Boulogne-sur-Mer 1921 - Boulogne-Billancourt 2012). Cominciò a dipingere nel 1942, dopo aver studiato filosofia e diritto, e le sue prime opere astratte risalgono al 1944. Nel 1947, stabilitosi [...] quella di teorico con diversi scritti: Analogie de la non figuration (1949), De la dissolution des formes (1960), Au-delà du tachisme (1963); De la révolte à la renaissance (1973); L'abstraction prophétique (1984); Le massacre de la sensibilité (1994

Mathieu, Georges

Informale 

Marisa Volpi Orlandini

di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Europa, ma esso fu riferito anche, più o meno correttamente, all'action-painting e all'espressionismo astratto americani, nonché al tachisme, alla pittura materica, all'art brut, a quelle indicazioni date da M. Tapié sotto il titolo Un art autre nel

Informale

Pittore francese di origine russa (Nižnij-Novgorod 1892 - Parigi 1980). Lasciata la Russia nel 1920, fu a Firenze e a Berlino prima di stabilirsi definitivamente, nel 1923, a Parigi, dove prese parte a [...] Notre-Dame-des-Pauvres a Issy-les-Moulineaux, 1955, per la cappella del seminario di Sant-Sulpice, a Parigi, 1957, ecc.). Negli ultimi anni la sua arte si volse verso forme astratte, dapprima di tipo geometrico poi nei modi più liberi del tachisme.

Zack, Léon

(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] environments and happenings, New York 1961; W. C. Seitz, The art of assemblage (cat.), ivi 1961; G. Mathieu, Au-delà du tachisme, Parigi 1963; M. Kirby, Happening, New York 1966 (trad. it., Bari 1968); L. Lippard, Pop art, ivi 1966 (trad. it., Milano

Enciclopedia Italiana - V Appendice (1991)

ARTE

Luigi Carlo Schiavi

 
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine informale viene utilizzato per la prima volta nel 1951 da Michel Tapié [...] senso dispregiativo. Nel 1954 Charles Estienne lo riprenderà cambiandone, con un certo successo, il senso. Lo svantaggio del termine tachisme è quello di operare in un settore limitato delle ricerche non riuscendo a comprendere chi opera sul versante

Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)

L’informale europeo

PISTOI, Luciano. – 

Francesca Franco

Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] dall'articolo di Francesco Arcangeli Ultimi naturalisti (Paragone, V (1954), n. 59, pp. 29-43) e dal tachisme francese, per scommettere sull’emergente color field painting statunitense e su un più controllato linguaggio astrattista. Tale posizione

Dizionario Biografico degli Italiani (2015)

PISTOI, Luciano

MORANDI, Gino 

Francesco Santaniello

MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] elaborò nuove soluzioni sintattiche e compositive sull’esempio dell’action painting, dell’espressionismo astratto e delle poetiche del tachisme e dell’informel. «Su tali fondamenti nascerà così una serie di tecniche miste – carboncini e pastelli su

Dizionario Biografico degli Italiani (2012)

MORANDI, Gino

tachisme 

〈tašì∫m〉 s. m., fr. [der. di tache «macchia»]. – Termine usato per definire, nel campo della pittura non figurativa, la corrente che si contrappone all’astrattismo geometrico, caratterizzata da una maggiore libertà e immediatezza ...

tachiste 

〈tašìst〉 s. m. e f. e agg., fr. [der. di tache «macchia»]. – Pittore che dipinge con la tecnica del tachisme; anche come agg., arte, corrente tachiste; tecnica tachiste.