Ufficio Italiano dei Cambi

Enciclopedia on line

(UIC) Istituto di diritto pubblico costituito con d. legisl. 331/17 maggio 1945 originariamente titolare del monopolio dei cambi e dell’oro. In seguito all’adesione dell’Italia all’Unione economica e monetaria, l’ordinamento dell’UIC è mutato ed è dettato dal d. legisl. 319/26 agosto 1998, che qualifica l’UIC come ente strumentale della Banca d’Italia. L’UIC è chiamato a svolgere compiti attuativi in ordine alla gestione delle riserve ufficiali in valuta rimaste nella disponibilità della Banca d’Italia, dopo i trasferimenti alla Banca centrale europea; raccoglie inoltre le informazioni per l’elaborazione delle statistiche sulla bilancia dei pagamenti e sulla posizione patrimoniale verso l’estero, e svolge funzioni in materia di prevenzione e di contrasto, sul piano finanziario, del riciclaggio di denaro di provenienza illecita. In seguito alla liberalizzazione del mercato dell’oro in Italia (avvenuta nel 2000), è stato assegnato all’UIC il compito di fissare gli standard ai quali deve rispondere l’oro grezzo per avvalersi della qualifica di ‘buona consegna’ nel mercato nazionale. L’UIC infine provvede, unitamente alla Banca d’Italia, alla rilevazione del tasso effettivo globale medio, al fine della determinazione degli interessi usurari; è titolare del monitoraggio delle operazioni di importazione ed esportazione al seguito di denaro, titoli e valori che superano la soglia dei 12.500 euro e svolge i servizi di tesoreria estera per conto delle pubbliche amministrazioni.

CATEGORIE
TAG

Unione economica e monetaria

Tasso effettivo globale

Banca centrale europea

Bilancia dei pagamenti