CORONELLI, Vincenzo

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)

CORONELLI, Vincenzo (XI, p. 455)

Roberto Almagià

Ricerche e studî su questo personaggio eseguiti in occasione del terzo centenario della sua nascita hanno fatto nuova luce sulla vita e l'opera di lui. Egli nacque a Venezia (non a Ravenna) il 15 aprile 1650, probabilmente nella parrocchia di San Lio, e, dopo aver appreso l'arte dell'intaglio a Ravenna, donde era originaria la famiglia, tornò a Venezia e fu iscritto come chierico studente al Convento dei Minori Conventuali. Nel 1666 pubblicò la sua prima opera, un calendario sacro e profano; fu poi inviato a compiere gli studî a Roma, conseguì il titolo di dottore in teologia (1673) e l'anno dopo fu segretario della provincia del Santo a Padova. I suoi primi globi, costruiti a Parma, per il duca Farnese, sono del 1680; tra il 1681 e il 1683 costruì i grandi globi per Luigi XIV tuttora conservati e ricevette una lauta pensione; dal 1684 fu di nuovo a Venezia dove iniziò la sua attività cartografica e fondò l'Accademia cosmografica degli Argonauti; nel 1685 fu nominato cosmografo della Repubblica e nel 1689 (dopo una parentesi di nuovo soggiorno a Parigi), lettore di geografia alle Procuratie; nel 1690 pubblicò l'Atlante Veneto, la sua massima opera cartografica, nel 1699 annunziò la pubblicazione della Biblioteca Universale (iniziata nel 1701 con ritardo perché nel frattempo fu chiamato a Roma e in quello stesso anno fu eletto generale dell'Ordine per sei anni). Ma per contrasti insorti coi suoi religiosi e anche col pontefice, fu deposto dalla carica nel 1704; tornò a Venezia e si dedicò interamente alla operosità scientifica; chiamato a Vienna da Carlo VI nel 1717 fu nominato Commissario delle opere sul Danubio, ma, fatto ritormo a Venezia, vi morì il 9 dicembre 1718.

L'ingente materiale di carte, stampe ecc. da lui raccolto nel Convento dei Frari, dove aveva stabilito il suo laboratorio, andò miserevolmente disperso. Delle sue opere (catalogo completo nell'opera sotto citata di E. Armao) le più conosciute e apprezzate restano i globi, i grandi Atlanti (Atlante Veneto e Corso geografico), le grandi carte dei continenti, le carte regionali dei territorî veneti, la Biblioteca universale, rimasta incompiuta.

Bibl.: E. Armao, Vincenzo Coronelli, Firenze 1944; Il P. Vincenzo Coronelli dei frati minori conventuali nel III centenario della sua nascita, Miscellanea di scritti, Roma 1951.

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