VITACEE

Enciclopedia Italiana (1937)

VITACEE (lat. scient. Vitaceae)

Fabrizio Cortesi

Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori pentameri o tetrameri, perigini o epigini: pezzi fiorali valvati, talora riuniti insieme superiormente e cadenti come un cappuccio; il pistillo è supero, fatto da 2 a 8 carpelli saldati; il frutto è una bacca. Fra gli stami e l'ovario vi è un disco, i cui cinque lobi alternano con gli stami. I semi hanno un episperma duro e un endosperma cartilagineo, alquanto ruminato che porta all'apice il piccolo embrione.

Le Vitacee sono generalmente arbusti rampicanti con foglie sparse, alle quali sono opposti viticci ramificati corrispondenti alle infiorescenze; i fiori sono piccoli, verdastri, disposti in infiorescenze a pannocchia opposte alle foglie.

Questa famiglia comprende circa 500 specie, che si riuniscono in due sottofamiglie:

I. Vitoidee. - Stami liberi, pistillo fatto di due carpelli e quindi ovario biloculare; in ogni loggia due ovuli: Vitis (40 specie, generalmente nell'America Settentrionale e nell'Asia orientale, v. vite); Ampelocissus (70 specie, tropicali, per lo più asiatiche e africane); Pterisanthes (12 specie dell'Asia tropicale, con infiorescenza assai caratteristica fatta da asse piatto laminare, sui cui margini sono i fiori staminiferi mentre i pistilliferi sono disposti sulle facce); Parthenocissus (15 specie dell'Asia temperata e America Settentrionale, v. vite del canada); Cissus (oltre 300 specie delle regioni tropicali e subtropicali; nell'Africa meridionale occidentale molte specie succolente).

II. Leeoidee. - Stami riuniti insieme in un tubo alla base dei petali, pistillo fatto da 3 a 8 carpelli, in ogni loggia dell'ovario un solo ovulo. Leea (45 specie, paleotropicali).